Pagine

sabato 31 dicembre 2011

libro. "Sanità Spa": tutto il malaffare della Sanità

“Sanità Spa. Tagliare il malaffare per salvare il diritto di tutti alla cura e all’assistenza”, questo il titolo dell’ultimo libro di Daniela Francese, quanto mai attuale a leggere i dati della Guardia di Finanza sugli illeciti in sanità. Un dossier sulla deriva “economicista” della politica che, in nome della quadratura di bilancio, sta di oggi erodendo un pezzetto alla volta quel diritto alla Salute garantito a tutti noi dalla Carta Costituzionale. Nel testo la Francese, infatti, parte da un assunto: la spesa nazionale del Ssn ammonta ogni anno a circa 130 mld di euro, una somma che ne fa il comparto con la più alta quota di denaro pubblico investito. Ed è proprio questo a far gola a tutti, a far sì che, con gli anni, si sia ben radicata sul territorio quella vasta “rete del malaffare” che sottrae per proprio interessi fondi a chi davvero ne avrebbe bisogno.

 Da qui prende spunto un’inchiesta serrata che punta il dito sulle colpe della politica, sulla mancanza di volontà da parte dei Governi succedutisi negli anni nel tutelare il nostro Sistema sanitario dagli interessi e ingerenze di troppi; ma è anche un’accusa ai canali dell’informazioni e al loro lavoro spesso inadeguato nel trattare queste tematiche.

venerdì 30 dicembre 2011

Abusivismo costiero tra compiacenze e voti di scambio. A Marsala scoperchiato il calderone degli intrallazzi e dei brogli. … Tace la stampa regionale e nazionale

L’Associazione Nuovi Orizzonti desidera portare a conoscenza dei marsalesi di quanto sta accadendo a Marsala e nel suo territorio, nel più totale disinteresse dei media regionali e nella più assoluta indifferenza della intera classe politica locale e siciliana tutta, poichè il problema non è solo per pochi marsalesi (in particolare 22) ma per molti (circa 2.600) e per tutta la ns Sicilia.In data 19 09 11, viene demolita a cura del Comune di Marsala, la prima costruzione del primo lotto di 22 di un totale di ben 509 costruzioni, in forza dell’art 27,31 e 35 del d.p.r. 06 06 2001 n° 380( ex art. 4, 7 e 14 della legge 47 dell’85). Successivamente e nell’arco di 60 gg vengono demolite altre 4 costruzioni fino al 14 c.m. che viene demolita la 6° abitazione.
MA STRANAMENTE O VOLUTAMENTE IL PROBLEMA DELL’ABUSIVISMO COSTIERO NON VIENE AFFRONTATO NELLA SUA TOTALITA’ QUANTOMENO NELLA CITTA’ DI MARSALA.

Chi ha costruito dopo il ’76 nella fascia costiera dei 150 mt dalla battigia ( nel litorale marsalese ci sono migliaia di case) non avrebbe mai potuto ottenere la sanatoria.

Influenza A, virus sempre più resistente al Tamiflu

La notiza non è tra le più confortanti del momento: l’influenza A-H1N1 non è ancora del tutto scomparsa (anche quest’anno nella vaccinazione antinfluenzale, è stata presa in considerazione), ma soprattutto sembra essere diventata resistente all‘oseltamivir (Tamiflu-Roche), uno degli antivirali finora maggiormente utilizzati per combatterla sia a livello preventivo che di cura. A delineare questo dato un articolo in uscita sul prossimo numero della rivista scientifica New England Journal of Medicine, redatto da alcuni specialisti dell’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità). I casi di resistenza evidenziati, sono frutto del sistema di sorveglianza contro l’influenza e fanno rifererimento alla stagione influenzale attuale, che in Australia si è appena conclusa.

Alcuni medici sono rimasti parecchio indietro con gli aggiornamenti, infatti già dal 2009 si era a conoscenza che l'oseltamivir (Tamiflu) non è mai stato efficace!!

Farmaci per l'influenza

Una volta diagnosticata l'influenza quali farmaci prendere? E' questa la domanda che si pone chi sta per partire per una vacanza...

Aborto, in ospedale non si può

«Ormai i medici che scelgono l'obiezione sono il 90 per cento», denuncia la Lega dei ginecologi. Spesso per motivi che con la coscienza non c'entrano niente. Il risultato? «Liste d'attesa infinite, donne che vanno all'estero, altre che si rivolgono di nuovo alle mammane»

Che cosa succederebbe se tutti dicessero "no"? Mettiamo che l'intera categoria dei ginecologi facesse obiezione di coscienza: sarebbe ancora possibile per le donne interrompere la gravidanza in Italia? Non siamo così lontani da questo scenario. Nel nostro Paese, secondo il ministero della Salute, sono obiettori all'aborto sette medici su dieci: dato già abbastanza curioso in un Paese dove solo il 36,8 dei cittadini si dichiara "cattolico praticante" (Eurispes 2006).

Sanita': donna muore dopo chemio, Russo chiede relazione - ANSA.it

L'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, ha chiesto al direttore generale del Policlinico di Palermo, Mario La Rocca, una dettagliata relazione sulla morte di Valeria Lembo, 34 anni, avvenuta ieri pomeriggio e per la quale e' gia' stata aperta un'inchiesta della magistratura.

Secondo la denuncia dei familiari, sulla base della quale e' stata aperta un'inchiesta, la donna sarebbe morta per una dose eccessiva di farmaci chemioterapici. (ANSA).

MESSINA: VIETATI I BOTTI DI CAPODANNO

Anche a Messina, come in tante altre città italiane, saranno vietati botti, petardi e fuochi d’artificio nel territorio comunale nella notte tra il 31 dicembre e il 1 dell’anno. Lo ha disposto stamani il sindaco Giuseppe Buzzanca, con una ordinanza che oltre a vietare la vendita abusiva di prodotti pirotecnici fa espresso divieto dell’utilizzo di petardi e fuochi d’artificio che possono creare nocumento alla pubblica incolumità oltre che determinare disagi tra gli animali.

Cardiochirurgia pediatrica Bambino Gesù alla conquista dell'Italia

sprechiAnche in Basilicata arriva la longa manus del Bambino Gesù. La sanità cattolica in un vortice di denaro prosegue la conquista del Bel Paese, nonostante le pessime figure in Sicilia e Molise prosegue ad espandersi. Sembra un franchising.
Quello con la Basilicata non è il primo modello di convenzione tra il Bambino Gesù (sanità cattolica) e una regione. Altre convenzioni sono già state sottoscritte con la Sicilia e il Molise, con risultati in verità non entusiastici. Un articolo di Sabrina Varriale su La Voce del Molise (Bambin Gesù, l'eccellenza si fa attendere ancora) è piuttosto scoraggiante. Il Bambino Gesù funziona non solo come centro di intervento ma anche di decisione centralizzata. In pratica un gradino superiore rispetto alla pediatria di base.

giovedì 29 dicembre 2011

F35, il caccia d’affari

A cosa ci servano dei nuovi caccia bombardieri lo sa solo dio. Anche mettendo da parte la Costituzione, anche diventando guerrafondai, quelli che già abbiamo sono più che sufficienti visto che solo cinque Paesi Europei, la Russia, la Cina, il Giappone, Israele e gli Usa ne hanno di equivalenti sul piano della tecnologia e dell’efficacia bellica. Forse il governo non ce lo dice, ma è in programma una qualche guerra mondiale: sentiremo dal consiglio dei ministri.

Nel frattempo ci apprestiamo a spendere circa 16 miliardi ( ma alla fine saranno molti più) per l’acquisto di 131 F35, il cui costo operativo è stratosferico e porterà a un raddoppio del costo di acquisto. Abbiamo derubato i pensionati, ci apprestiamo a vivere anni di recessione, pensiamo di rendere più facili i licenziamenti, abbiamo l’acqua alla gola eppure nessuno sembra contestare una spesa inutile e esorbitante. Già così ci sarebbe da dubitare della salute mentale di chi ci governa.

Capodanno senza botti

Quello 2012 sarà il Capodanno meno 'scoppiettante' degli ultimi tempi. Questa volta la crisi c'entra poco: a spingere i sindaci e le autorità di molte città italiane a mettere al bando i tradizionali botti non è stata la volontà di evitare di buttare in fumo e scintille il denaro, ma una particolare attenzione alla sicurezza e, in molti casi, al rispetto per i nostri amici animali.

Cornuti e mazziati

Il berlusconismo non è mai stato efficace e insidioso come oggi. Questa malattia italiana che prende il nome dal cavaliere, ma che affonda le sue radici nell’immobilismo classista della società, sembra progredire in mancanza del suo sintomo principale, di quel bubbone purulento di Palazzo Grazioli che se non altro era un avviso di pericolo. Adesso che tutto sembra essere tornato alla normalità, che non ci sono più allarmi così vistosi, l’establishment italiano è più libero di prenderci per il naso.

Polverini vien di notte con le scarpe tutte rotte


Donare è meglio che ricevere, si dice. E dev’esserselo detto anche la presidente Renata Polverini, nei giorni che hanno preceduto quest’ultimo Natale di crisi. Così, mentre gran parte dei cittadini della sua Regione snobbava i negozi di abbigliamento o i supermercati e si accalcava intorno alle bancarelle e nei discount alla ricerca di regalini poco costosi, tentando di imbandire un cenone risparmioso, col cuore grande che si ritrova Renatona nostra ha pensato ai suoi collaboratori più stretti, ma soltanto a loro come si conviene in tempi di badget ristretti.

3 nuove auto mediche per il 118

Entreranno in funzione dal primo gennaio 2012 le prime tre nuove auto mediche che la Seus, la societa' consortile della Regione che si occupa del servizio di emergenza urgenza 118, utilizzera' per rafforzare il parco mezzi a disposizione della citta' di Palermo.

I tre mezzi, che dispongono di moderne attrezzature, saranno presentati all'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, domani alle 11, davanti alla sede dell'assessorato in piazza Ottavio Ziino, 24.

Come governare 7 miliardi di persone

Abbiamo da poco trattato la sfida di come alimentare sette miliardi di persone. La ‘escalation’ della popolazione è in crescita: nel 1802 eravamo un miliardo; nel 1927, 2 miliardi; nel 1961, 3 miliardi; nel 1974, 4 miliardi;nel 1987, 5 miliardi; nel 1999, 6 miliardi; e, infine, nel 2011, 7 miliardi. Nel 2025, se l’impennata di riscaldamento non avverrà, saremo 8 miliardi: nel 2050, 9 miliardi e nel 2070, 10 miliardi. Ci sono biologi come Lynn Margulis e Enzo Tiezzi che vedono in questa accelerazione un segnale della fine della specie, come succede anche ai batteri, se messi in un recipiente chiuso (capsula Petri). Presagendo la fine dei nutrienti, si moltiplicano in modo esponenziale e così muoiono tutti subito. Sarebbe l’ultima fioritura del pesco prima di morire?

La Sicilia salva la doppia indennità dei deputati

Gli assessori, che ricoprivano anche la carica di deputati all’interno del parlamento dell’Isola, rischiavano di vedersi ridurre la mensilità, dagli attuali 14 mila a 4 mila euro. L’Assemblea della regione Sicilia ha infatti respinto l’emendamento che chiedeva la riduzione ad una sola indennità. La casta politica siciliana è riuscita a preservarsi uno stipendio d’oro, che in tempi di recessione, potrebbe essere considerato un’offesa per tutti coloro che economicamente non arrivano alla fine del mese. Certi comportamenti non sono più accettabili, la votazione segreta ha inoltre permesso di celare per l’ennesima volta gli atteggiamenti massonici dei politici siciliani.

Italia sott’olio

Qualche giorno fa è comparsa un’inchiesta sugli innumerevoli inganni e truffe che riguardano l’olio di oliva e in particolare il cosiddetto extra vergine che negli ultimi anni ha conosciuto un culto da fare invidia a radio Maria. Per cui quando andate a acquistare l’evo dell’Antico Frantoio Ridente, vi potrebbe capitare di acquistare un cocktail di olio proveniente dalla Spagna, dalla Grecia e dalla Tunisia. Nel migliore dei casi, ovviamente.

Vi chiederete perché in un momento simile ci si possa occupare di queste vicende alimentari che del resto fanno parte di ben radicate “tradizioni” italiane. Invece proprio attraverso l’oro verde si può avere un’idea chiara del sentiero mentale che porta a confondere un problema strutturale, come in effetti avviene nell’inchiesta citata (qui), con il semplice effetto della malafede e della disonestà di qualcuno. Un riduzionismo che sotto varie forme viene spesso applicato ad ogni aspetto della vita del Paese, dall’economia all’incidenza della criminalità organizzata, dalla fiscalità ai diritti del lavoro.

iPhone metterà in soffitta lo stetoscopio

A breve potremmo vedere i dottori utilizzare direttamente il proprio smartphone al posto dello stetoscopio.

L'iStethoscope, è un'applicazione per iPhone che consente di auscultare un paziente appoggiando il telefono sul torace, in pratica trasformando l'iPhone in uno stetoscopio.

La varicella si sconfigge con il sole

Da una recente ricerca dell'Università di Londra in uno studio pubblicato sulla rivista Virology, prendere molto sole ferma la varicella-zoster. Il virus varicella-zoster è un virus a DNA morfologicamente identico all'Herpes simplex.

Secondo i ricercatori londinesi, a più alti livelli di raggi UV corrisponde una riduzione dei casi di varicella, perché l'esposizione ai raggi solari rende la vita difficile al virus, che così fatica a diffondersi nell'organismo.

Operatori CUP Radio Call Service senza stipendio

call-center
Natale amaro senza stipendi né tredicesima. L’allarme arriva dalle Organizzazioni Provinciali di SLC-CGIL e UILCOM-UIL di Messina per i lavoratori “invisibili” dei call center, che tanti sono nel nostro territorio provinciale. Una nota è stata inviata a firma dei Segretari Provinciali di SLC Giuseppe Di Guardo e di UILCOM Nicola Alessi al Prefetto di Messina Dott. Francesco Alecci, con la quale denunciano il mancato pagamento degli stipendi, fermi al mese di maggio 2011, per i 94 lavoratori di Radio Call Service s.r.l., con sede a Gliaca di Piraino (ME).

mercoledì 28 dicembre 2011

Salmonellosi: trasmissione, sintomi, diagnosi e cura

salmonelleLa salmonellosi è un’infezione causata dai batteriSalmonella, appartenente alla famiglia delleEnterobacteriaceae, chevivono nell’apparato gastrointestinale di svariati animali: uccelli, insetti, rettili e mammiferi (uomo compreso). La salmonella viene escreta nelle feci.

Di solito sono semplici commensali, ossia non arrecano danno all’organismo che le ospita, ma in certi casi sono in grado di causare patologie.

vedi anche:  Brucellosi: sintomi, diagnosi, terapia e prevenzione

martedì 27 dicembre 2011

Stabilizzazione precari, commissario impugna ddl

PALERMO – Stop alla stabilizzazione di quasi mille precari e ai concorsi pubblici per altre mille persone in Sicilia. Il Commissario dello Stato per la Regione siciliana ha impugnato dinanzi alla Corte Costituzionale buona parte del disegno di legge approvato all’unanimità dall’Assemblea regionale cinque giorni fa, col voto compatto di maggioranza e opposizione.

L’INCHIESTA: Il socio della Regione sotto processo per mafia.

Nella compagnia delle isole, la cordata preferita da Palazzo d’Orleans a Ustica Lines e Caronte per rilevare Siremar, c’è un solo siciliano: si chiama Sergio La Cava ed è imputato di concorso esterno.

È stata scelta dalla Regione in barba a una cordata tutta siciliana. Eppure i soci della Compagnia delle Isole, l’azienda che ha rilevato la Siremar e con questa il servizio di collegamento fra la Sicilia e le isole minori, sono al centro di alcune controversie giudiziarie: se negli ultimi giorni ha destato scalpore il caso di Franco Del Giudice, il patron della Delcomar finito ai domiciliari con l’accusa di truffa, false attestazioni e produzione e utilizzo di fatture false (alla vicenda che lo riguarda è dedicato un box in queste pagine), l’accusa più grave è quella rivolta a Sergio La Cava, amministratore delegato della Navigazione Generale Italia, una delle aziende confluite nella Compagnia delle isole. Per lui l’accusa, ancora al vaglio del primo grado al tribunale di Messina, è molto più pesante: concorso esterno in associazione mafiosa.

Risorsa acqua… continua subdolamente il processo di privatizzazione del liquido vitale

Ricordate? “La cercano sulla Luna, la cercano su Marte, la cercano su Venere e dove ce n’è tanta e buona la inquinano e la rendono inutilizzabile..”
di Paolo D’Arpini

Così scrivevo un paio di anni fa in un articolo in cui denunciavo i modi disastrosi in cui viene gestita la risorsa vitale “Acqua”.. che pur non aumentando nè decrescendo sin da quando il pianeta è abitabile ed ospita la vita.. viene ridotta sempre più nella sua forma utilizzabile.. ovvero l’acqua non manca quel che manca è l’acqua potabile.. Ed è con questo meccanismo diabolico che le multinazionali si preparano a sfruttare l’oro blù.. l’elemento di cui nessun essere umano e vivente può fare a meno…

Clima di tensione a Lipari, un'auto in fiamme

Eseguita a Messina l’autopsia sul corpo di Eufemia Biviano, la donna di 62 anni uccisa a Lipari tre giorni fa, alla vigilia di Natale. La salma è rientrata in mattinata a Lipari con il traghetto partito da Milazzo alle 6.35. Le indagini sono condotte dai carabinieri. Proseguono gli interrogatori dei familiari, degli amici, degli abitanti del quartiere Quattropani, dove abitava la vittima. Gli investigatori stanno accertando se la donna negli ultimi giorni avesse prelevato denaro in banca o alla posta, mentre si attendono i risultati dei rilievi del Ris dei carabinieri. La donna è stata colpita al collo, forse con un coltello.
Il prefetto di Messina Francesco Alecci ha convocato per domani alle 10 una riunione straordinaria del comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico. L’omicidio, il primo dagli anni Cinquanta che si verifica nell’isola, ha scosso la popolazione e le forze politiche. Peppe Cincotta, segretario locale del Pd, chiede al Viminale il potenziamento dell’organico di tutte le forze dell’ordine e l’immediata istituzione di un commissariato di polizia. Intanto ieri sera, intorno alle 22, nei pressi della stazione marittima è stata data alle fiamme l’auto di un isolano, episodio che alimenta il clima d’insicurezza tra gli abitanti.

Polizie municipali in allarme per lo stop dal 1° gennaio 2012 alla riscossione dei proventi delle multe

Con la legge di conversione n. 12 luglio 2011, n. 106, ovvero il decreto legge 13 maggio 2011, n. 70, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 160 del 12.07.2011 è stato inserito l’art. 7, comma 2, lett. gg-ter. a partire dal 1° gennaio 2012, Equitalia “cessa di effettuare le attività di accertamento, liquidazione e riscossione, spontanea e coattiva, delle entrate, tributarie e patrimoniali, dei comuni e delle società da essi partecipate“, non lasciando spazio ad alcuna interpretazione.

Cardiochirurgia pediatrica Bambino Gesù alla conquista dell'Italia

sprechiAnche in Basilicata arriva la longa manus del Bambino Gesù. La sanità cattolica in un vortice di denaro prosegue la conquista del Bel Paese, nonostante le pessime figure in Sicilia e Molise prosegue ad espandersi. Sembra un franchising.
Quello con la Basilicata non è il primo modello di convenzione tra il Bambino Gesù (sanità cattolica) e una regione. Altre convenzioni sono già state sottoscritte con la Sicilia e il Molise, con risultati in verità non entusiastici. Un articolo di Sabrina Varriale su La Voce del Molise (Bambin Gesù, l'eccellenza si fa attendere ancora) è piuttosto scoraggiante. Il Bambino Gesù funziona non solo come centro di intervento ma anche di decisione centralizzata. In pratica un gradino superiore rispetto alla pediatria di base.

lunedì 26 dicembre 2011

Draco, una nuova arma contro raffreddore e influenza

Un team di ricercatori americani sta studiando l'efficacia di un nuovo farmaco contro vari tipi di virus. L'antivirale, chiamato Draco, promette di eliminare una serie di virus fra cui quello del raffreddore, ma anche altri che originano patologie più gravi come l'H1N1, il virus della poliomelite, quello del Dengue e di Ebola.


La molecola, creata da Todd River che lavora presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT), si è dimostrata infatti in grado di colpire tutti e 15 i virus con i quali è stata messa a confronto in test di laboratorio su tessuti di topi ed esseri umani.

Il passator scortese delle ferrovie

Il declino morale e materiale di un Paese ha le sue stimmate: immagini, vicende, situazioni che implacabilmente lo riportano indietro nel tempo, a ciò che accade in condizioni che sembravano definitivamente superate. Così una dozzina di anni di boiardi di stato a mezzadria fra il clientelismo politico e il liberismo, ma a tempo pieno dentro la loro sostanziale incapacità, hanno portato le ferrovie a una condizione disperante.

L’ultima notizia è che con il taglio dei treni per il Sud i pochi convogli sopravvissuti vengono presi d’assalto. Posti non ce ne sono, ma il controllore fa entrare lo stesso i viaggiatori fino alla capacità fisica del convoglio purché paghino una multa di 50 euro. Un sovrapprezzo per stare ore e ore in piedi, stipati come sardine, in pratica una grassazione resa possibile da un’idea delirante.

Gli Italiani tornano a emigrare

Una delle normali conseguenze delle crisi economiche è l’emigrazione, e gli italiani che sono un popolo di migranti, lo sanno bene. Erano decenni, però, che i flussi migratori dall’Italia avevano intrapreso una costante flessione, eccettuata da qualche timida ripresa negli anni ’90, ma l’aggravarsi della situazione ci ha fatto tornare indietro con migliaia di cittadini italiani che hanno ripreso la via dell’emigrazione.
Una delle mete per non dire la principale in questo particolare momento storico che intraprendono i nostri concittadini alla ricerca di un lavoro e di un futuro migliore, sembrerebbe ancora una volta la vicina Svizzera.

RAO: tempi d'attesa e priorità delle prestazioni specialistiche ambulatoriali

liste-dattesaL' abbattimento delle liste di attesa per esami, visite e ricoveri rappresenta una delle necessità più richieste dai cittadini in materia di salute. Da un anno, in quasi tutte le regioni è previsto che i tempi di attesa per le prestazione possano essere diverse a seconda della gravità clinica.
L'accesso alle prestazioni specialistiche ambulatoriali si basa su criteri di priorità clinica che prevedono la distinzione tra:
  1. prestazioni individuate come "prima visita o primo accertamento diagnostico"
  2. prestazioni che si riferiscono alla continuità diagnostico-terapeutica (visite specialistiche di controllo, prestazioni o accertamenti diagnostici successivi alla prima visita). ...

sabato 24 dicembre 2011

Buon Natale e Felice Anno

Auguri di Buon Natale e Felice 2012.

Fammi gli Auguri Per Tutto l'Anno:


Vorrei un gennaio col sole d'aprile
Un luglio fresco, un marzo gentile;
vorrei un giorno senza sera,
vorrei un mare senza bufera;
vorrei un pane sempre fresco,
sul cipresso il fiore del pesco;
che siano amici il gatto e il cane,
che diano latte le fontane.


Se voglio troppo, non darmi niente,
solo una faccia allegra e sorridente.


Anonimo

venerdì 23 dicembre 2011

Medici e pazienti richiedono troppe TAC

Sugli italiani si abbatte ogni anno una 'bomba' di raggi X, per il totale di radiografie e TAC prescritte in eccesso a cui ogni cittadino si sottopone senza saperlo, seppure firma un formale consenso informato.

E' di pochi giorni fa la notizia che ben il 600% in più sono le radiazioni assorbite dagli italiani negli ultimi 25 anni. Di tanto infatti è aumentata l'esposizione alle radiazioni ionizzanti per scopi diagnostici. In buona parte evitabili!

giovedì 22 dicembre 2011

Rischi nascosti del cellulare

cellulare_bambiniL'inchiesta di Report è stata illuminante su come i grandi produttori di cellulari riescano a nascondere i rischi. Preoccupa, infatti, l'assenza di controlli degli organi indipendenti. Emerge, sempre più spesso, che molti ricercatori di istituti pubblici, compreso OMS, contengono intrecci e conflitti d'interessi pesantissimi.
La trasmissione di Report ha evidenziato che i rischi dell'uso di cellulari sono dimostrati solo da studi indipendenti nei fatti. Tutt'oggi la gente viene raggirata con informazioni fuorvianti.
L'ISS (Istituto Superiore di Sanità) riesce a dire ancora oggi che non c'è ancora alcuna evidenza scientifica. “L’uso dei telefoni cellulari non aumenta il rischio di tumori cerebrali”. E’ questo, infatti, il comunicato stampa dell’ISS firmato dall’epidemiologa Susanna Lagorio quando furono pubblicati i risultati dell’imponente studio Interphone.

L'insostenibile costo della politica siciliana

L'Assemblea regionale siciliana costa, a ogni contribuente, cinque volte il consiglio regionale lombardo e più del doppio di quello laziale e piemontese. I numeri di un raffronto che incornicia privilegi antichi e resistenti ai tagli figli della crisi. Perché, se Palazzo dei Normanni riesce per la prima volta ad approvare un bilancio in controtendenza rispetto agli anni scorsi (con una riduzione di spese di quasi 5 milioni), i suoi numeri sono ancora ben lontani da quelli di altre assemblee. Basta confrontare le uscite dei singoli consigli con il numero di abitanti delle regioni rappresentate: si scopre, così, il peso che il Parlamento isolano, forse la massima espressione dei vantaggi economici dell'Autonomia, continua ad avere sulla società.

Policlinico di Messina: si muore per endoscopia

Nuovo caso di malasanita’ al Policlinico di Messina: un uomo di 77 anni, Francesco Messina, e’ morto a causa di un’endoscopia nel corso della quale gli sarebbe stato perforato il duodeno. A denunciarlo e’ stata la figlia della vittima. Il pensionato era stato ricoverato in ‘Chirurgia generale’ per accertamenti e dopo l’esplorazione intestinale, che ha provocato la perforazione, e’ stato trasferito nel reparto di cardiologia dove qualche ora dopo e’ deceduto. I carabinieri della stazione di Gazzi hanno identificato i medici che si sono occupati dell’uomo, dal riicovero al decesso, ed hanno sequestrato tutte le cartelle cliniche. Domani il sostituto procuratore Camillo Falvo dara’ l’incarico per eseguire l’autopsia.

India: la strage dell'alcol adulterato

In India sono almeno 171 le persone morte avvelenate dopo aver bevuto alcol contenente un solvente altamente tossico (probabilmente metanolo). E' successo in India nel Bengala occidentale. Lo riferiscono le autorità locali, riprese dalle agenzia di stampa.

La bevanda killer sarebbe un liquore venduto nei giorni scorsi nel distretto. I sanitari del luogo nei giorni scorsi hanno annunciato decine di morti e il numero totale è in costante crescita, mentre ancora molti risultano intossicati e alcune decine in condizioni critiche. Si tratta, della più grave tragedia di questo genere registrata nel Bengala occidentale.

Terapia ormonale sostitutiva aumenta rischio tumore

La ricerca, che verrà pubblicata sul Journal of Epidemiology and Community Health, è a firma di Kevin Zbuk, docente di Oncologia presso l'ateneo canadese: “dimostriamo come la terapia ormonale sostitutiva aumenti il rischio di tumore e come la sua cessazione riduca il pericolo di ammalarsi. Nel nostro studio abbiamo esaminato tutte le ricerche che hanno correlato tassi di cancro al seno alla terapia ormonale sostitutiva. Dati i potenziali rischi associati, i medici e i pazienti dovranno valutare meglio il rapporto danni/benefici e se necessario ridurre al minimo indispensabile il periodo di ricorso alla terapia e le dosi".

La guava è il frutto con maggiori antiossidanti naturali


Il frutto, proveniente dall'America centrale e conosciuto fin dai tempi degli Aztechi, sembra avere soltanto pregi dal punto di vista nutrizionale. Stando alle analisi effettuate da ricercatori indiani del National Institute of Nutrition di Hyderabad, la guava stacca tutti gli altri frutti per concentrazione di antiossidanti al suo interno con i suoi 500 milligrammi per 100 grammi di polpa.

Anche a Natale si lotta contro il MUOS

Un insegnante di Niscemi, Giuseppe Maida, noto per le sue numerose battaglie civili, trascorrerà la notte di Natale (dalle 10 del 24 alle 10 del 25) davanti al cimitero per protestare contro l'installazione del MUOS, la grande stazione radar di rilevamento satellitare che gli Usa stanno realizzando nella loro base militare di contrada "Ulmo".

"La scelta del luogo mira a far riflettere sui temuti effetti nocivi che i potenti campi elettromagnetici potrebbero causare sulla salute dei cittadini di un vasto territorio attorno a Niscemi". Maida è anche polemico. Ha fatto affiggere, a spese proprie, un centinaio di maxi-manifesti e 300 locandine con cui attacca chi, a suo avviso, avrebbe fatto poco o niente per impedire l'installazione delle antenne inquinanti e li accusa di "avere tradito il popolo intero".

Sicilia, Sanità: assunzione per 2.324 Lsu - Canicatti Web Notizie

Sono 2.324 gli Lsu, attualmente impiegati nelle aziende sanitarie regionali con contratto quinquennale di diritto privato e in servizio già prima del 30 dicembre 2010, che potranno essere assunti in tempi brevi grazie a un protocollo d’intesa, voluto dall’assessore regionale per la Salute Massimo Russo, che è stato firmato oggi pomeriggio insieme ai sindacati Cgil, Cisl, Uil, Fials, Usae, Nursing Up.

Il documento prevede che le aziende possano attivare entro il 31 dicembre del 2012 le procedure finalizzate all’assunzione a tempo indeterminato del personale di categoria A e B (commessi, operatori tecnici ecc.), previa individuazione dei posti disponibili nelle piante organiche e nel rispetto delle disposizioni finanziarie nazionali e regionali in materia.

SANITA': 104 CASI DI PRESUNTA MALASANITA' NEI PUNTI NASCITA

Dei 500 casi di presunta malasanità segnalati alla Commissione d'inchiesta sugli errori in campo sanitario ben 104, il 20 per cento, sono relativi ai punti nascita. I dati sono stati illustrati oggi insieme alla relazione conclusiva della Commissione presieduta da Leoluca Orlando. Di questi 104 casi, 79 hanno avuto come esito la morte del paziente. Maglia nera alla Calabria con 23 decessi, seconda la Sicilia con 18 decessi. Miglior risultato in Valle d’Aosta e Liguria, dove non è stato segnalato alcun caso di malasanità relativo ai punti nascita.

Compreso come volano le mosche

moscaScienziati in Austria e Germania hanno scoperto un interruttore genetico che regola la formazione dei muscoli del volo nelle mosche, creature con ali molto piccole rispetto al corpo. Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature, suggerisce che le proteine spalt cambiano le miofibre da tubolari a fibrillari durante lo sviluppo. Questa funzione si conserva probabilmente nel cuore dei vertebrati: il muscolo stimolato dallo stiramento assomiglia al muscolo usato dagli insetti per volare.

Malawi: duro confronto tra religione e diritto alla salute

I diritti umani sono bisogni e libertà fondamentali a cui tutte le persone hanno diritto a prescindere da nazionalità, genere, origine etnica, religione, razza, lingua o altra condizione. Nella realtà, tuttavia, questi diritti sono spesso violati da molti fattori, uno dei quali è proprio la religione.
Come applicare tali diritti di fronte alle pressioni di chiese che non consentono ai loro membri di andare in ospedale quando sono malati?

Si tratta di un problema sempre più diffuso tra la popolazione del Malawi, visto l'aumento del numero di persone che muoiono perché non hanno il permesso di andare in ospedale.

Molte chiese impediscono ai loro aderenti di andare in ospedale quando sono ammalati, sostenendo che possono essere guariti dalla fede senza prendere alcun farmaco. Ma alcuni lamentano che c'è sempre più gente che muore precocemente, e ritengono che la chiesa debba dare la possibilità di scegliere se andare in ospedale o meno.

In un'intervista con il pastore Zacharia Mtukula della chiesa Avventista del Settimo Giorno, questi afferma che non si deve andare in ospedale o prendere medicine quando ci si ammala, perché la Bibbia sostiene che basta la fede per guarire.

"Non permettiamo ai membri della nostra chiesa di andare in ospedale in quanto la Bibbia dice che quando uno si ammala, occorre semplicemente chiamare il prete anziano affinché preghi per il paziente", ha dichiarato il pastore Mtukula.

Ha anche aggiunto che coloro che si recano in ospedale e prendono medicine non hanno fede in Dio, poiché Dio dice che con Lui tutto è possibile e che la fede può resuscitare i morti, guarire i malati e spostare le montagne. Così, andando in ospedale si dimostra di non credere in Dio, il quale è il creatore di ogni cosa.
TRADOTTO DA ELENA INTRA

Le gabbie della Ministra

Pare che questo governo sia cauto coi forti e temerario coi deboli. Prudente quindi con evasori, corrotti e corruttori, fan del personalismo e della prevalenza dell’interesse privato. Che sono pochi. Spericolato con i già identificati come possibili vittime, con i marginali, con i provvisori. Che sono sempre di più.

La Ministra Severino, dopo aver sbrigativamente liquidato, rinviandole a un futuro non necessariamente prossimo, le misure di lotta alla corruzione, si dedica a una ingiustizia sommaria intervenendo con interventi “tecnici”, come si addice al governo del quale è membro illustre, sul bubbone carcerario. Che è proprio uno di quei settori nei quali la “tecnica” dovrebbe mettere in campo strumentazioni utili al mantenimento dei requisiti di giustizia e democrazia.

Ravenna: diossina nel latte materno

A Ravenna sono state riscontrate tracce di diossina nel latte materno. I valori superano anche di 4 volte il limite imposto dalla legge. A finire sotto accusa sono gli inceneritori di rifiuti della Hera. Ad alzare il sipario su questa realtà è stato il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, che già un 1 anno fa, aveva chiesto al consorzio Inca di Marghera di analizzare due campioni di latte materno provenienti da due donne di Savarna e di Porto Corsini (RA) non fumatrici e residenti nelle località da più di 5 anni.

mercoledì 21 dicembre 2011

Farmacia dei servizi: esenti da Iva le prestazioni di infermieri e fisioterapisti

Lo specifica l'Agenzia delle Entrate con la risoluzione 128/E, ricordando come la normativa preveda l’esenzione dall’Iva per le prestazioni di diagnosi, cura e riabilitazione, rese dai professionisti elencati nel Testo unico delle leggi sanitarie e nel DM 29 marzo 2001.

21 DIC - Le prestazioni effettuate dai professionisti sanitari nell’ambito dei nuovi servizi erogati in farmacia secondo il decreto legislativo 153/2009 sono esenti dall’Iva. Lo stabilisce l’Agenzie delle Entrate con la risoluzione 128/E emanata ieri, che precisa come questo valga anche quando la farmacia si avvalga di una struttura societaria che effettua le prestazioni tramite propri professionisti sanitari.

Cancro. Nanotecnologia per verificare efficacia nuovi farmaci.

Si chiamano quantum dots e sono nanocristalli capaci di reagire ai processi biologici. Visibili con una luce speciale o con una risonanza magnetica sono in grado di "tracciare" l'efficacia di un farmaco contro le cellule tumorali. Con tempi e costi ridotti per la sperimentazione dei nuovi anti cancro.


L’Italia meglio dell’Europa nella qualità dei trapianti.

Pubblicati i risultati della valutazione degli esiti dei trapianti di cuore, fegato e rene relativi al periodo 2000-2009. La sopravvivenza dei pazienti e degli organi è in media più alta in Italia che in Europa. Dal Ministero: “L’ottimo risultato è frutto di un progetto iniziato nel 2002”.

Poco tempo fa era arrivata la notizia che per la cura dei tumori l’Italia vanta risultati migliori della media europea. Oggi un’altra buona nuova, per i malati italiani: secondo dati dell’Istituto Superiore di Sanità diffusi dal Ministero della Salute, la qualità dei trapianti effettuati in Italia è migliorata notevolmente negli ultimi anni. Tanto che la percentuale di successo di questi interventi è spesso superiore, anche in questo caso, a quella del resto del continente.

Chirurgia: 50 anni con un tubo di 25 cm in pancia

La signora Giovanna ha infatti vissuto 52 anni con un tubo di drenaggio nella pancia, 'ricordo' di un intervento chirurgico all'appendicite subito a Tripoli nel 1958. La donna è stata operata d'urgenza, con successo, alla clinica Villa Pia di Roma.

Da un mese Giovanna lamentava dolori addominali ed episodi di vomito, per i quali si era rivolta a Villa Pia dove era stata ricoverata nel Reparto di medicina. Qui, dopo accurati accertamenti e con grande sorpresa, veniva diagnosticata la presenza di un versamento liquido endoperitoneale e la presenza di un corpo estraneo nella pelvi: dopo l'operazione, si è scoperto un drenaggio dimenticato dai medici che operarono in Libia la signora 50 anni prima, dove si era trasferita per motivi di lavoro.

martedì 20 dicembre 2011

Metodo Zamboni, inizia la sperimentazione

Una sperimentazione su 60 pazienti nel 2012. Il “metodo Zamboni”, terapia per curare la sclerosi multipla la cui validità divide da tempo la comunità scientifica nazionale e internazionale, potrebbe arrivare negli ospedali pubblici già dall'anno prossimo. Ad annunciarlo, questa mattina, Fabrizio Salvi, neurologo del “Bellaria” di Bologna, da tempo collaboratore del medico ferrarese Paolo Zamboni nella messa a punto di questa tecnica.

Lo zucchero ci invecchia

Un recente studio olandese dell'Università di Leiden conferma la correlazione fra una più alta concentrazione di glucosio nel sangue e un aspetto più “datato” del nostro volto.

WTO: il mercato globale degli schiavi

Dieci anni fa, l'11 dicembre 2001, la Cina diventò Stato membro del World Trade Organization (WTO). Da allora la parola globalizzazione è una dura realtà per tutti. Il WTO è l'ennesima organizzazione sulla quale il cittadino non ha alcun controllo, ma che decide della sua vita. Un manipolo di burocrati detta, con il concorso delle lobby e delle multinazionali, le regole del commercio mondiale. Il suo direttore generale è Pascal Lamy, un illustre sconosciuto per i più. Chi lo ha eletto? Una media impresa di Vicenza o di Forlì può chiudere i battenti per una sua decisione.

MONFORTE (MESSINA): Morta la donna che sfidò la giustizia per tenere in casa la sua asinella. Storica la sua difesa: «Pago l’Ici e ospito chi voglio»

La sua storia, alcuni anni fa, ha commosso tutta l’Italia. È la storia di Natala Leone, l’anziana contadina monfortese e della sua inseparabile asinella Gaetana, con la quale conviveva nella sua casa ubicata nel centro storico di Monforte fra le proteste dei vicini che gradivano poco i ragli e i cattivi odori provenienti dal catoio ubicato al pian terreno di quell’abitazione di Via Trinità. Adesso, dopo la dipartita di Gaetana, morta per soffocamento a causa delle redini che le si sono strette al collo in seguito ad una caduta accidentale, anche la signorina Natala, detta mmaragnata per il suo fisico gracile e asciutto, se n’è andata a causa degli anni che erano diventati pesanti sulle sue spalle minute.

MESSINA: Policlinico universitario, il dottor Michele Gullo nuovo direttore amministrativo

Il dottor Michele Gullo è il nuovo direttore amministrativo dell’Azienda Policlinico “Gaetano Martino”. Di Caltanissetta, 55 anni, il dottor Gullo negli ultimi cinque anni è stato alla direzione del Servizio formazione dell’Agenzia sanità pubblica della Regione Lazio e si è occupato anche del Coordinamento della commissione regionale crediti in medicina.

lunedì 19 dicembre 2011

Sicilia. Niente ticket per alluvionati fino al 31 dicembre 2012

Lo ha disposto con apposito decreto l'assessore per la Salute, Massimo Russo. Esenti tutti i cittadini coinvolti nelle alluvioni dello scorso 22 novembre. L'esenzione varrà anche per la quota di ticket dovuta in caso di acquisto di specialità per le quali esiste il generico.

19 DIC - Tutti i cittadini residenti nei Comuni della provincia di Messina coinvolti negli eventi calamitosi dello scorso 22 novemre saranno esentati, con decorrenza immediata e fino al 31 dicembre del 2012 dal pagamento delle quote di compartecipazione alla spesa sanitaria, compresa la quota dovuta sui farmaci equivalenti. Lo ha disposto con apposito decreto l'assessore per la Salute, Massimo Russo, in considerazione delle gravi situazioni di disagio.

I medici prescrittori dovranno indicare sulla ricetta la condizione di esenzione, previa presentazione della relativa certificazione rilasciata dal Comune di residenza. L'Asp di Messina avrà poi il compito di impartire apposite direttive per l'esecuzione del decreto.

I professori tengono famiglia



Anna Lombroso per il Simplicissimus
“Vogliamo lottare contro i privilegi, contro le rendite e contro il nepotismo”.

La frase è di un ministro del Governo dei tecnici, o dei salvatori. Che per molti è poi la stessa cosa, tanto abbiamo patito il predominio della sopraffazione e della volgarità, il primato delle alleanze opache e delle cooptazioni all’insegna dell’ubbidienza, del personalismo impegnato a propagare la corruzione come un processo inevitabile, fino a diventare dominante, desiderabile e replicabile.

E in fondo è comprensibile la fiducia in un governo che almeno formalmente si dichiara fuori dalla sclerosi della politica e quindi fuori dall’inclusione esercitata dai partiti, che è esclusione dei più e che considera chi è esterno un potenziale pericolo, un’insidia per la propria posizione acquisita cui resta aggrappato, impedendo l’accesso ai non graditi. Si tratta ancora una volta di uno degli effetti secondari di quel processo di separazione del ceto dirigente dalla sua base sociale. Il sistema politico anziché aprirsi come ci si sarebbe dovuto aspettare, si è al contrario verticalizzato, prosciugando l’osmosi tra società civile e rappresentanza politica.

La II Repubblica e Berlusconi hanno aumentato il debito pubblico di 1.100 miliardi di Euro

Oscar Giannino, economista giornalista non di sinistra ne di centro sinistra, dimostra coi numeri le menzogne che sono state dette fino ad ora circa le responsabilità in fatto di debito pubblico. Secondo Giannino, il nostro debito pubblico non è un’eredità della “I Repubblica”, è cresciuto soprattutto nella “II Repubblica”. Giannino la dice tutta: il debito pubblico è cresciuto soprattutto durante i governi Berlusconi, da 1994 ad oggi.

Durante la Prima Repubblica – e, lo ripetiamo, si tratta di dati ufficiali che sono stati analizzati in euro – il debito pubblico del nostro Paese si è attestato intorno a 795 miliardi di euro. Nella Seconda Repubblica – e cioè dal 1994 fino alla recente caduta del governo Berlusconi (in pratica, un paio di settimane fa) – il debito pubblico ha raggiunto quota 1931 miliardi di euro!
Semplicemente, la Seconda Repubblica ha aumentato il debito pubblico di oltre 1.100 (MILLE e CENTO) miliardi di euro.

Per “riciclare” oggetti “non utilizzati”

Messina - Consumatori Associati ha stipulato un accordo con Reoose, il primo eco-store del riutilizzo e di un nuovo tipo di baratto detto asincrono, per “riciclare” oggetti “non utilizzati”. Attraverso il sito www.consumatoriassociati.it si avrà la possibilità di barattare ed evitare che oggetti inutili finiscano relegati in cantina o, peggio ancora, in discarica. Solo in Reoose grazie ai crediti si potranno “scambiare” gli oggetti inutilizzati in uno spazio d’incontro e di socializzazione. Reoose si ispira alla filosofia delle 3R: Riduzione dei rifiuti, Risparmio e Riciclo. L’utilità, il risparmio, lo scambio, l’attenzione all’ambiente e la partecipazione allargata sono infatti, il motore di questa community.

Mare mosso, rischio isolamento nel periodo natalizio per le isole Eolie

LIPARI (MESSINA) – Isole Eolie a rischio isolamento per il maltempo. Il mare molto mosso, forza 6 per il vento che soffia da ovest, blocca da due giorni i collegamenti per Lipari, Salina e Vulcano. Oggi da Milazzo è salpato il traghetto Lippi della Siremar, con a bordo unn centinaio di passeggeri che da 24 ore erano bloccati in Sicilia. Fermi tutti gli altri mezzi. Da tre giorni continuano a essere prive di collegamenti le isole minori: a Stromboli, Panarea, Alicudi e Filicudi aleggia la preoccupazione di dovere festeggiare il Natale senza panettone e spumante. Nel villaggio di Ginostra, sul versante sud occidentale di Stromboli, la situazione è resa ancor più critica dal fatto che i 40 abitanti cominciano ad avvertire la mancanza di generi di prima necessità.

Studentessa multata per disinformazione….del controllore

In tempi di crisi, si sa, è necessario raschiare il fondo del barile. Spesso però si rischia di “esagerare” lì dove non sarebbe necessario. La vicenda che di seguito vi racconteremo ha come protagonista, Serena Dottore, studentessa del II anno della corso di laurea specialistica in “Scienze delle professioni sanitarie e della riabilitazione”, le cui lezioni si tengono al Policlinico universitario, ed un controllore dell’Atm. Prima di entrare nel merito dei fatti, va fatta una specificazione. Sulla base della convenzione stipulata tra Atm e Università (valida dall’8/11/2010 fino al 7/11/2012 – vedi link download) per facilitare lo spostamento degli studenti, quest’ultimi, così come assegnisti, dottorandi e borsisti, hanno la possibilità da lunedì al venerdì di viaggiare gratuitamente tutti giorni feriali, esclusi il sabato, i festivi e tutto il mese di agosto. Unica eccezione per coloro che frequentano il Policlinico per i quali la convenzione è valida anche il sabato.

domenica 18 dicembre 2011

Esenti ticket farmaci: solo con reddito inferiore a 36.000 Euro

soldi-ticketIn Sicilia niente tagli ai costi della politica, niente norme per ridurre sprechi e inefficienze, aumentano le tasse e contemporaneamente riducono i servizi fondamentali, come i servizi del trasporto pubblico. Aumenta l’Irpef e diminuisce fascia esenti dal pagamento del ticket.
Gli effetti delle manovre nazionali susseguitesi da agosto a ieri si abbattono in Sicilia sui contribuenti.
La manovra Monti prevede una riduzione di finanziamenti sulla sanità a livello nazionale che per la Sicilia si traduce - spiega l’assessore all’Economia, Gaetano Armao - in un taglio dei trasferimenti di circa 250 milioni. È il probabile effetto della riduzione di incassi dall’Irap.

Torino peggio dei pogrom e dei raid contro gli armeni. Basta coi proclami, ci vuole una legge

L'assalto all'insediamento Rom della Continassa a Torino ripropone con inaudita ferocia la questione del rapporto tra le comunità nomadi e il razzismo della nostra società. Se l'indignazione esplode a ogni episodio di violenza, quando il fuoco si è spento la situazione torna identica a prima. Perché manca una legge che affronti la complessità del problema. Inquadrarla in un contesto giuridico inoppugnabile è l'unica soluzione per consentire che, in futuro, alla vuota litania dell'indignazione consegua finalmente la certezza del diritto, della giustizia e della pena. Il professor Paolo Bonetti, associato di Diritto costituzionale al'Università degli studi di Milano-Bicocca e autore del libro 'La condizione giuridica di Rom e Sinti in Italia' (Edizioni Giuffré), spiega perché il rogo di Torino non va lasciato impunito.

Professore, la violenza razzista che ha scatenato i teppisti di Torino è la spia dell'abbrutimento della nostra società?
Il degrado sociale viene dopo. Qui parliamo prima di tutto di diritti e di doveri. Non solo i reati commessi vanno dalla devastazione al saccheggio - che spero la procura di Torino persegua nel più ampio modo - ma sicuramente dobbiamo parlare anche del reato di incitamento all'odio razziale. L'episodio nasce da un'eccitazione collettiva del tutto immotivata, basata su voci poi rivelatesi infondate. Chiunque abbia scatenato questa violenza va perseguito. Da questo punto di vista è bene essere chiari: non c'è disagio che tenga, altrimenti giustifichiamo qualsiasi cosa. Le leggi vanno applicate nel modo più duro di fronte a una cosa del genere. Il vero problema è prendere i responsabili. Fossi in voi farei un lavoro in profondità con la procura e le questure per verificare come si stiano svolgendo le indagini.

Morti misteriose nelle piantagioni di canna da zucchero

Si muore di un male silenzioso nelle piantagioni di canna da zucchero del Centroamerica. Nel caldo umido del sole di dicembre, con temperature che superano i trenta gradi, la ¨zafra¨, la raccolta della canna da zucchero si fa ancora in forma tradizionale. Gli uomini, chini e sudati, strappano a colpi di machete le piante alla terra e stanno lì per ore, da mattina a sera, perchè qui non si riceve uno stipendio, ma una paga in relazione alla quantità di canna tagliata. L'attività è febbrile, perchè come in tutti i lavori agricoli, si lotta contro il tempo. Poche settimane per immagazzinare migliaia di tonnellate da inviare alle raffinerie o ai porti, per l'esportazione. El Salvador e il Nicaragua sono i principali produttori di zucchero della regione: quasi un milione di tonnellate dirette all'estero, soprattutto negli Stati Uniti e in Sudamerica. In Europa no, perchè non c'è mercato: le tasse di importazione sono trecento volte più alte del valore del prodotto, un'esagerazione per proteggere le economie delle ex colonie britanniche e francesi.

Il lavoro è duro e pericoloso: i giornalieri devono sapersi districare tra le insidie che occultano le piante (serpenti, tarantole, insetti velenosi) e la costante esposizione all'insolazione o alla disidratazione. Chi si dedica a questa occupazione, conosce benissimo questi rischi, che impara a prevenire. Da qualche anno, però, esiste un pericolo che non si può evitare e che agisce subdolo, che attacca i reni ed i sistemi di difesa dell'organismo.

MESSINA, STADIO SAN FILIPPO - Il Comune si è rivolto nuovamente all’ing. Beppe Rodriquez!!!

Muro crollato, affidato l’incarico per il progetto di ricostruzione. Molti hanno nostalgia della tribuna “C” dello stadio San Filippo gremita. Ma i bei tempi del Messina nella massima serie calcistica sono un lontano ricordo. Visto il naufragio del mondo pallonaro locale, non c’è nessuna fretta di riaprire il settore. Le uniche manifestazioni che potrebbero farlo brulicare di persone sono i concerti, a patto, però, che venga messo in sicurezza il muro alle spalle dell’impianto della zona sud.

Lasciati ormai alle spalle i tentativi di accelerare in vista della tappa estiva di Vasco, poi annullata, si procede al rallentatore. Qualche settimana fa, il dirigente del dipartimento Urbanizzazioni primarie e secondarie di Palazzo Zanca ha inviato un’altra lettera al Genio civile e alla Procura della Repubblica. Missiva nella quale si dice che l’Amministrazione è pronta a compiere un passo decisivo per evitare che il cedimento assuma proporzioni peggiori. «Abbiamo affidato all’ingegnere Beppe Rodriquez l’incarico della redazione del progetto in conformità alla nuova normativa antisismica del 2008», afferma l’assessore comunale alle Manutenzioni Pippo Isgrò, che continua a seguire il farraginoso iter per conto del sindaco Giuseppe Buzzanca.

sabato 17 dicembre 2011

Dislessia, troppe diagnosi. Quante sono vere?

Si parla molto di dislessia. Forse toppo. E’ proprio sulle cifre che sembra esserci una netta divisione tra le varie voci competenti in materia. C’è chi sostiene che le percentuali date come scontate, superiori al 20% non corrispondano alla realtà dei fatti. Come il dott. Federico Bianchi di Castelbianco, direttore dell’Istituto Italiano di Ortofonologia, il quale ha recentemente presentato un’indagine sulla dislessia.




Prima di tutto ci tiene a fare una precisione. La dislessia non è un problema legato a deficit di tipo intellettivo. Ed una riprova può esserne la vita ed i traguardi conquistati da importanti menti come quelli di Leonardo da Vinci. Si tratta di un disturbo specifico dell’apprendimento, ma non si può fare “di tutta l’erba un fascio”, generalizzando sul disturbo e rischiando in questo modo di non dare al bambino gli strumenti giusti per curare la patologia.

Spiega l’esperto:
In Italia un bambino su cinque presenta disturbi di apprendimento ma questo non vuol dire che sia dislessico, eppure viene ritenuto tale ed inserito in un percorso di recupero specifico che rischia di causargli danni notevoli, avendo in realtà solo disturbi comuni.

L’Ici secondo Bagnasco, il devoto di San Equivoco

Tra le prese in giro di questi giorni la più odiosa e untuosa è quella di monsignor Bagnasco, presidente della Cei salito al soglio di un’intervista del Corriere preparata dai soliti volonterosi terzisti della verità: Cazzullo è una sicurezza da questo punto di vista, come si arguisce dallo stesso nome. E badate bene l’alto, anzi altissimo prelato non dice bugie perché si va all’inferno o forse perché persino in via Solferino sarebbero imbarazzati a reggere il gioco, ma fa molto di più: prende in giro il compunto lettore del Corriere e gli italiani in generale.

Ucraina, muore durante sciopero della fame uno degli 'eroi' di Chernobyl

È morto nelle prime ore del 12 dicembre mattina, per arresto cardiaco, uno dei partecipanti allo sciopero della fame organizzato a Donetsk dai liquidatori sopravvissuti al disastro nucleare di Cernobyl.

Lo sciopero della fame, interrotto l'11 dai ventuno reduci di Cernobyl, era iniziato circa un mese fa per protestare contro la riduzione delle loro pensioni e per i tagli allo stato sociale imposti da Kiev per ridurre il deficit pubblico e sbloccare l'erogazione di un prestito dell' Fmi da 15 miliardi di dollari.

Scajola, l’etica con l’Alzheimer

E’ stato per due volte ministro, ha comprato una casa senza saperlo, ma la parabola di Scajola verso l’abisso dell’ Alzheimer pare innarrestabile.  Dopo essere stato citato in giudizio dal benefattore Anemone, quello che aveva fatto arrivare all’allora ministro 900 mila euro per l’acquisto del quartierino con vista Colosseo, Scajola dice di volersi liberare del bene arrivatogli per grazia ricevuta. Ma ai microfoni di Rai Tre, l’ex titolare del dicastero per lo sviluppo economico ci rivela uno scenario di infingimenti così sciatti, così tirati via da fare impressione.

Dice come del resto da due anni, di volersi liberare della casa, di non viverla, di andarci solo due notti a settimana e di essere stato in albergo per sei mesi. E poi come se niente fosse aggiunge:  ”ma ho continuato a pagare l’affitto e il condominio”. L’affitto? Ancora non hai capito che la casa è tua? Che te l’hanno pagata. Ma sei proprio di coccio!

PALERMO: Condannato l’eurodeputato Antinoro. Due anni e mezzo per voto di scambio

La terza sezione del Tribunale di Palermo, presieduta da Fabrizio La Cascia, ha condannato a due anni e sei mesi l’eurodeputato del Pid Antonello Antinoro per voto di scambio. Il Tribunale non ha ritenuto che ci sia stato un accordo elettorale con esponenti di Cosa nostra, contestando ad Antinoro il voto di scambio semplice e non mafioso. L’imputato, assistito dall’avvocato Massimo Motisi, si è sempre difeso sostenendo di avere pagato solo per servizi di attacchinaggio durante la campagna elettorale. Il pm Gaetano Paci aveva chiesto la condanna a otto anni. Alla Regione è stato riconosciuto un risarcimento di 30mila euro. Secondo l’accusa, Antinoro avrebbe pagato cinquanta euro a voto a esponenti mafiosi.

Farmaci per aree specifiche del cervello

Un team di ricercatori belgi e britannici ha trovato un modo di creare farmaci in grado di arrivare ad aree specifiche del cervello. Presentati sulla rivista Proceedings of National Academy of Sciences (PNAS), i risultati potrebbero aiutare i ricercatori a sviluppare cure per combattere malattie senza provocare eventi nocivi in altre parti del sistema nervoso.

venerdì 16 dicembre 2011

Pericolo acqua inquinata, sindaco vieta l'utilizzo dei pozzi privati - Corriere della Sera

PALERMO - Su Palermo si abbatte l’incubo dell’acqua inquinata e il sindaco, Diego Cammarata, vieta l’utilizzo di acque provenienti da pozzi privati «che non siano state preventivamente sottoposte a controlli dai soggetti pubblici da parte dell’Arpa Sicilia o dell’Amap». Questa quindi la decisione del primo cittadino che, su proposta del dirigente dell’assessorato all’Ambiente Attitilio Carioti e dello stesso assessore Michele Pergolizzi, ha deciso di emettere un’ordinanza «per evitare rischi per la salute dei cittadini». Ad attirare l’attenzione sulla vicenda che interessa ovviamente migliaia di palermitani l’allarme lanciato da Antonella Monastra, consigliere comunale di «Un’altra storia».

Colite ko grazie alla mela

Per chi soffre di colite un rimedio utile per alleviare i disturbi potrebbe essere più facile del previsto. Secondo una ricerca americana della Montana State University, i polifenoli contenuti nella buccia delle mele avrebbero l'effetto di bloccare l'attivazione delle cellule T in caso di colite.


In realtà, sostengono i ricercatori sul Journal of Leukocyte Biology dove è stato pubblicato lo studio, i polifenoli possono svolgere un ruolo protettivo anche in altre malattie di tipo intestinale, dalla semplice infiammazione al morbo di Crohn, passando per la colite ulcerosa e il cancro al colon.

Giustizia sia fatta!

Riforma della Giustizia Mario Monti Avvocati Tribunali Cassazione Deposito cauzione Ricorso processo Impugnazione Claudio Messora Byoblu Byoblu.Com


articolo di Valerio Valentini per Byoblu.com

Siccome per quasi vent’anni gente come Alfano, Ghedini, Mastella e Cicchitto se ne è riempita la bocca, ormai le parole “riforma della giustizia” suonano alle nostre orecchie come una bestemmia. Eppure è innegabile che il nostro sistema giudiziario sia un marchingegno ingolfato, che rischia sempre più di incepparsi. Ecco perché sarebbe il caso di intervenire per riaggiustarlo – ora che farlo non significa più necessariamente distorcerlo – cercando di renderlo non solo più efficiente, ma anche più economico. Cosa che non guasta mai, specialmente in questo periodo in cui il professor Monti Mani di Forbice sta effettuando tagli e ritagli alle finanze dei cittadini.

Innanzitutto, dopo decenni di inquinamento acustico al riguardo, è il caso di liberarci da quest’ansia spasmodica di garantismo: l’Italia è uno dei Paesi del mondo intero che più garantisce i diritti degli imputati. È nei confronti delle vittime, semmai, che il sistema giudiziario lascia a desiderare.

“Abbiamo serie difficoltà a sostenere questo governo” - Live Sicilia

“Finora abbiamo sostenuto il governo lealmente. Ma oggi abbiamo davvero grosse difficoltà”. Giulia Adamo non usa giri di parole. E mette a nudo lo stato di tensione nel quale è piombata la maggioranza che sostiene l’esecutivo. Un esecutivo “che sta utilizzando i peggiori sistemi della vecchia politica: il clientelismo, le promesse di assunzione. Una cosa che la Sicilia non può sopportare”, spiega la capogruppo dell’Udc all’Ars, che, sulle ipotesi di rimpasto precisa: “Non vogliamo poltrone, ma risultati”.
Ma voi, onorevole, spingete per un governo politico, non è un mistero.
“Non lo neghiamo infatti. La nostra intenzione è quella di sederci col presidente e affrontare la questione in maniera seria”.

Mafia: Lo Giudice (ApS), su sindaco Carava' politica sapeva - La Repubblica Palermo.it

Palermo, 16 dic. - (Adnkronos) - "Nel marzo di quest'anno, inascoltato, mentre si discuteva delle alleanze politiche per le elezioni amministrative, avevo dichiarato: 'In una realta' difficile quale quella di Campobello di Mazara c'e' un discrimine politico che e' la pratica concreta della cultura della legalita'. Occorrono forti segnali di cambiamento, scelte limpide, e comunque di netta rottura rispetto all'attuale sistema di potere. Chi non se ne accorge, tentenna o fa finta di non vedere quello che e' sotto gli occhi di tutti, se ne assume le responsabilita' politiche e morali'''. Lo dice Giuseppe Lo Giudice, componente del gruppo parlamentare di 'Alleati per la Sicilia' e vice presidente della commissione Sanita' all'Assemblea regionale siciliana, a proposito dell'arresto del sindaco di Campobello di Mazara (Trapani) Ciro Carava'. "L'operazione dei Ros di oggi - prosegue - e' una triste conferma di quanto allora paventato. La politica sapeva, tutta, ma non ha fatto nulla. Proprio su Campobello si e' consumata la mia rottura con l'Api, non potendo tollerare che il coordinatore provinciale Liborio Ciacio siglasse accordi con Carava'. Mi auguro adesso - conclude Lo Giudice - di non leggere attestati di ipocrita solidarieta' agli inquirenti, ma che ci si interroghi, semmai, sul perche', a Campobello, si e' fatto finta di non vedere".

Taxi driver

Avendo un grave problema di orticaria all’ipocrisia, mi interesso pochissimo delle sublimi analisi sulla manovra o delle patetiche speranze sulla sua azione salvifica e men che meno della commedia indegna, degradante e vuota messa in atto dai leghisti. Ma alle volte leggendo i commenti della lobby filomontiana le cui trame spesso s’intrecciano nell’ambiente finanziario torinese, rischio lo choc anafilattico. Il problema di oggi è la resistenza delle corporazioni alle liberalizzazioni e se taluni di chiedono come mai Monti l’abbia vinta con Microsoft e non con i tassisti, altri invece gridano all’arretratezza della società italiana che non riesce ad entrare nell’alveo dell’economia liberale.

Nell’ansia di deviare il malcontento su farmacisti e tassinari colpevoli di non farci entrare nel XXI° secolo, si dimentica che l’economia italiana, in forma bonsai è guidata e determinata da corporazioni e lobby a tutti i livelli e che queste ultime di dividono a loro volta in clan. E’ una forma funzionale al dominio di un’oligarchia sparsa tra affari, produzione, finanza, media e politica che l’ha sempre confermata come la modalità più adatta ad attuare il proprio dominio sulla società. Possibilità di controllo, voto di scambio, passaggio di favori, rastrellamento di finanze, esclusione sociale, negazione del merito, affarismo complice: tutto questo avviene grazie alle corporazioni ed è anche per questo che il Paese non ha un welfare degno di questo nome, non ha una politica libera dall’abbraccio soffocante degli apparati, non si è mai dotato di una legislazione e di strumenti atti a contenere l’evasione fiscale o di un sistema informativo libero dagli interessi generali, ma anche spiccioli dell’editore.

Al posto della Tav in Val Susa o del Ponte sullo Stretto

Dopo tre anni e mezzo, un governo italiano torna ad investire sull’edilizia scolastica. Lo ha annunciato ieri il ministro dell’istruzione Francesco Profumo nel corso della conferenza stampa a palazzo Chigi per la presentazione del Piano d’azione per il Sud. In «tempi rapidi» verranno stanziati 974,3 milioni di euro destinati a Sicilia (359,1), Campania (350), 102,8 alla Calabria e 162 alla Puglia. L’obiettivo è riqualificare il 43%delle strutture scolastiche, 1620 edifici, e aumentare le tecnologie per la didattica in 2160 scuole. Nei prossimi giorni saranno pubblicati i dati dell’anagrafe dell’edilizia

di Roberto Ciccarelli

Operatori call center CUP senza stipendio

Natale amaro senza stipendi né tredicesima. L’allarme arriva dalle Organizzazioni Provinciali di SLC-CGIL e UILCOM-UIL di Messina per i lavoratori “invisibili” dei call center, che tanti sono nel nostro territorio provinciale. Una nota è stata inviata a firma dei Segretari Provinciali di SLC Giuseppe Di Guardo e di UILCOM Nicola Alessi al Prefetto di Messina Dott. Francesco Alecci, con la quale denunciano il mancato pagamento degli stipendi, fermi al mese di maggio 2011, per i 94 lavoratori di Radio Call Service s.r.l., con sede a Gliaca di Piraino (ME).

Sforzo fisico aiuta la memoria

memoria-fotoDopo un esercizio fisico prolungato c’è un incremento nel sangue di una proteina, il fattore neutrofico cervello derivato (bdnf) che è stato collegato con la capacità di memoria degli individui.
In uno studio alcuni studenti universitari sono stati sottoposti a un test di memoria; successivamente ad un gruppo di loro è stato chiesto di eseguire un esercizio fisico, l’altro sottogruppo nel frattempo è rimasto seduto per circa 30 minuti. (saluteme.it)

Mobbing: il lavoratore ha diritto al risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale per i piccoli disturbi da ansia e depressione anche se non ha fatto uso di psicofarmaci

Lo ha stabilito il Tribunale di Milano che, con una sentenza del 24 ottobre 2011, ha riconosciuto il danno patrimoniale e non patrimoniale a un lavoratore che era stato mobbizzato. Il Giudice respingendo le doglianze datoriali ha sentenziato che “ Il lavoratore mobbizzato ha diritto al risarcimento del danno anche per i lievi disturbi provocati dall’ansia e dalla depressione. Non è necessario ai fini del ristoro il fatto che il dipendente non abbia avuto bisogno di una cura farmacologica “.

E’ un salvavita l’informazione evidence based

Si può migliorare la qualità dell’assistenza fornita dagli ospedali e perfino ridurre il tasso di mortalità mettendo a disposizione dei clinici un sistema on line di informazione evidence based. Lo indicano i risultati di una ricerca realizzata su una serie di ospedali che hanno utilizzato il sistema di informazione clinica on line Uptodate. La ricerca è stata realizzata dal dottor Thomas Isaac della Division of General Internal Medicine and Primary Care del Beth Israel Deaconess Medical Center di Boston e dai suoi collaboratori, ed è stata pubblicata sul Journal of Hospital Medicine.

Uptodate viene acquistato da alcuni anni da un consorzio di aziende sanitarie emiliano-romagnole tra cui anche l’Azienda Usl di Bologna, ma comincia a essere abbastanza diffuso più in generale in Italia, mentre negli Stati Uniti è ormai il punto di riferimento per l’informazione orientata alla pratica clinica basata su prove di efficacia. Si tratta di uno strumento molto efficace e completo, un compendio costantemente aggiornato di monografie evidence based nell’ambito della medicina interna (intesa in senso lato), pediatria, ostetricia e ginecologia. E’ facilissimo da consultare, avendo una casella di ricerca molto semplice (tipo Google) che porta dritta alla sezione o alle sezioni più idonee per la risposta sia a domande di efficacia terapeutica, sia a domande generali riguardanti informazioni mediche di base, diagnosi e prognosi. La sua consultazione è purtroppo soggetta ad abbonamento, e naturalmente è riservata a chi è in grado di leggere in inglese.

giovedì 15 dicembre 2011

MESSINA: Sospeso Roberto Corona dall’incarico di direttore della Confcommercio. Scandurra (Fai) chiede il commissariamento della Camera di commercio

Lo scandalo giudiziario che vede coinvolto il deputato regionale, nonché coordinatore del Pdl e direttore della Confcommercio, Roberto Corona, e, da ieri, anche il segretario generale della Camera di Commercio, Enzo Musumeci, sta purtroppo travolgendo l’immagine e la credibilità di realtà e strutture associative che però con i fatti contestati e con le persone coinvolte non hanno nulla a che vedere.

Come spesso accade in situazioni di questo tipo, è dunque necessario salvare il salvabile, e farlo in tempi brevi. Ecco perché, qualche giorno fa, Confcommercio Nazionale ha ufficialmente disposto la sospensione dal ruolo di direttore della Confcommercio di Messina di Roberto Corona, che in qualità di Componente del comitato tecnico nazionale dei direttori di Confcommercio, era stato successivamente “distaccato” nella città dello Stretto.

Tumore al polmone, sempre più donne colpite

Aumenta costantemente la percentuale di donne colpite da tumore al polmone. Negli ultimi venti anni, si è registrato un aumento del 40 per cento, correlato con l'aumento contemporaneo delle fumatrici. È il fumo infatti a rappresentare la vera “arma” in più del tumore ai polmoni.

Sanità, speranza di vita si allunga, ma crescono sprechi e costi

ROMA. Speranza di vita che si allunga, ricoveri che diminuiscono, costi che aumentano insieme agli sprechi, al numero delle prestazioni specialistiche, giunte nel 2010 a un valore di un miliardo e 355 milioni di euro, e al numero delle ricette che negli ultimi dieci anni hanno toccato quota 220 milioni.

Sono gli elementi salienti del rapporto "Sic Sanita' in cifre 2010", elaborato dal Centro studi Sic di Federanziani, in collaborazione con il Ceis dell'universita' di Tor Vergata e con la facolta' di Economia dell'universita' Cattolica, e presentato questa mattina. Sotto osservazione i bilanci delle asl, delle aziende ospedaliere,degli istituti di ricerca e delle banche dati del ministero della Salute, delle regioni e dei vari organismi coinvolti nella gestione del comparto sanitario, dalla cui analisi e' emerso che dal 2003 al 2008 il numero delle strutture ambulatoriali e dei laboratori sul territorio italiano e' sceso da 4120 a 3887 mentre e' cresciuto quello delle strutture accreditate private residenziali, passate da 3493 a 3901. Sul fronte del numero dei dipendenti, lo scorso anno so attestava a oltre 14mila il numero di lavoratori persi dal Servizio sanitario nazionale rispetto al 2006 su un totale di piu' di 638mila dipendenti effettivi. Consistente, inoltre, la diminuzione delle giornate di degenza, 6 milioni in meno.

Chiudiamo Casa Pound

La petizione può essere firmata a questo indirizzo:
http://www.petizionionline.it/petizione/chiudiamo-casa-pound/5870
Anna Lombroso per il Simplicissimus
Non avremmo dovuto aspettare una strage nazista e razzista compiuta da un suo adepto, per esigere la chiusura di Casa Pound, il centro sociale dichiaratamente legato all’ideologia fascista, con particolare attenzione manifestamente rivendicata al Manifesto di Verona, alla Carta del Lavoro ed alla legislazione sociale del Fascismo.

Per difendere idee che non condividiamo abbiamo fatto morire “altri”, non italiani, a conferma che gli stranieri per noi sono non persone, che preferiamo quando sono silenziose vittime e meglio ancora morti da piangere sveltamente e dimenticare.

Comune di Milazzo, gettoni record consiglieri pagati più che a Roma e Venezia

Nella cittadina messinese le sedute sono pagate 100 euro, contro i 72 di Roma e i 44,95 di Padova. Il segretario generale sospende i pagamenti e si dimette.Il Palazzo dell’Aquila è diventato una gallina dalle uova d’oro. Prodiga di ricchi gettoni che fanno dei trenta consiglieri comunali di Milazzo una categoria di superfortunati, nell’epoca dei tagli ai costi della politica. Aggrappati a una delibera del novembre 2001, firmata solo qualche ora prima che la Regione stabilisse un tetto ai compensi, gli inquilini di questo parlamentino di periferia con vista sulle Eolie percepiscono indennità superiori a quelli dei colleghi di Roma. Cento euro a seduta contro i 72 euro degli inquilini del Campidoglio. Sì, Milazzo batte la capitale. E non solo: nell’operoso Veneto, il gettone di presenza dei consiglieri comunali di Venezia si ferma a 72,97 euro a seduta, quello dei padovani a 44,95.

Incredibile. Si scopre ufficialmente che i 189 alloggi di Bisconte, anziché essere di proprietà IACP, appartengono al Comune!

Palazzo Zanca è a rischio “dissesto” e di contro già da 7 anni fa riscuotere gli affitti all’IACP! Ennesimo atto di “malgoverno” che mancava nel lungo elenco dei “paradossi messinesi.”

Messina – Il consigliere della terza Circoscrizione Libero Gioveni, durante le varie fasi dell’iter amministrativo che in questi giorni lo stanno vedendo impegnato nel richiedere l’urgente bonifica dei garage dei 189 alloggi popolari di Bisconte nei quali risultano depositati (così come riportato, anche attraverso foto impressionanti, dalla Gazzetta del Sud in un articolo del 7 dicembre scorso) quintali di spazzatura e carcasse di auto e motorini che rappresentano una sorta di “bomba” pronta ad esplodere e a minacciare seriamente l’incolumità dei residenti, porta alla luce una incredibile verità (fino a oggi un po’ celata) che non può che lasciare sconcertati: i 189 alloggi di Bisconte, da sempre ritenuti di proprietà dell’IACP (tant’è che gli assegnatari pagano da ben 7 anni il canone di locazione solo ed esclusivamente all’Ente di via E.L. Pellegrino), sono invece a carico di Palazzo Zanca.

Strumenti di autodifesa: bombolette spray al peperoncino in libera vendita dal prossimo 9 gennaio

Dal 9 gennaio 2012 sarà più facile acquistare e detenere liberamente bombolette antiaggressione al peperoncino. Purché l’acquirente abbia compiuto almeno 16 anni e si tratti di piccole confezioni regolarmente etichettate con una gittata non superiore a tre metri. Lo ha evidenziato la prefettura di Como con la nota pubblicata sul proprio portale il 12 dicembre che fa espresso riferimento al regolamento 12 maggio 2011, n. 103 del Ministero dell’interno concernente la definizione degli strumenti di autodifesa che nebulizzano un principio attivo naturale che non abbiamo attitudine a recare offesa alla persona, pubblicato sulla GU n. 157 dell’08/07/2011, attualmente, in attesa dell’entrata in vigore del nuovo regolamento prevista per il prossimo mese di gennaio, sono ancora fuori legge, di fatto, quasi tutti questi strumenti eccetto quattro tipologie di spray che hanno ottenuto la specifica certificazione per la libera vendita, come evidenziato dal ministero dell’interno con il parere n. 16627 del 2 novembre.
Ma da strumento di difesa, allo stesso modo possono diventare strumenti di offesa da aggressori o rapinatori....

L’INCHIESTA DI ANTONIO MAZZEO: Il CARA di Mineo vergogna italiana

Il villaggio degli aranci di Mineo (Ct), il mega-centro di semidetenzione per richiedenti asilo e migranti, a quasi un anno dalla sua istituzione, testimonia il completo fallimento del modello di “solidarietà” securitaria del governo Berlusconi-Maroni. È il “non luogo” dove si consuma la spersonalizzazione, dove l’ospite-recluso si “sente atopos, fuori posto, né cittadino né straniero, collocato in un luogo bastardo al confine tra l’essere e il non-essere sociale”.

mercoledì 14 dicembre 2011

Giovedì 15-12-2011 si fermano bus, metro e treni

Si terrà a partire da domani lo sciopero nazionale di 24 ore nel trasporto pubblico locale e ferroviario, proclamato unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Orsa Trasporti, Faisa Cisal e Fast "per il ripristino dei finanziamenti al servizio pubblico locale e al servizio ferroviario universale e per il nuovo contratto della Mobilità".

Gli addetti al trasporto ferroviario e alle attività connesse si fermeranno dalle 21 di domani alla stessa ora di venerdì. Durante l'astensione saranno garantiti i servizi minimi indispensabili nelle due fasce (6-9; 18-21) oltre ai treni a lunga percorrenza inseriti nell'orario Trenitalia, nell'arco dell'intera durata dello sciopero.

2011: i primi nove mesi fotografati dall'OsMed

Nei primi nove mesi del 2011 la spesa farmaceutica territoriale lorda di classe A-SSN è stata di circa 9.370 milioni di euro (154,6 euro pro capite), con una riduzione del 3,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ogni mille abitanti sono state prescritte 965,4 dosi rispetto alle 954,2 dell’anno precedente (+1,2%) e - guardando al trend di lungo periodo - rispetto alle 580 nel 2000. Questa la fotografia scattata dal Rapporto OsMed, illustrato nel corso del XX Seminario nazionale di Farmacoepidemiologia, che si è svolto all’ISS nei giorni 12 e 13 dicembre 2011.

Quindi: lieve aumento delle quantità di farmaci prescritti (+1%), diminuzione dei prezzi (-5,2%), modesto spostamento della prescrizione verso specialità più costose (effetto mix +0,1%).

Fumo passivo, peste globale

Il fumo passivo rappresenta una vera e propria minaccia per la salute di chi è costretto a respirarlo, in particolar modo i bambini. Secondo i dati, il 15 per cento dei casi di asma nei più giovani è legato proprio all'esposizione al fumo delle sigarette.

Ma le cifre più inquietanti arrivano da un documento dell'Organizzazione mondiale della sanità riguardante proprio i danni da fumo passivo. Stando ai risultati di una ricerca pubblicata su Lancet, oltre 600 mila persone muoiono ogni anno a causa dell'esposizione al fumo di sigarette. L'aspetto preoccupante è che un terzo sono bambini.

SANITA': MARINO (PD), URGENTE ISTITUIRE GARANTE CONTROLLO ESITI CURE

(ASCA) - Roma, 14 dic - ''E' davvero necessario istituire un Garante della salute. Una agenzia autonoma con compiti di verifica e sanzione sugli esiti delle cure in ospedale''. A dirlo il presidente della commissione d'Inchiesta sul servizio sanitario nazionale, Ignazio Marino, dopo l'audizione di rappresentanti dell'Agenas che hanno illustrato i dati raccolti nelle Regioni italiane.

''I dati sui risultati delle cure nel nostro Paese in possesso del ministero della Salute devono essere urgentemente diffusi e studiati - aggiunge Marino - dimostrano che non sono solo i piccoli ospedali a ottenere risultati spesso poco soddisfacenti, ma anche i grandi nosocomi. Ad esempio, un paziente ricoverato in seguito a un infarto nel 2010 al policlinico universitario di Messina, all'Umberto I di Roma o all'ospedale civile di Venezia ha avuto da quattro a cinque volte piu' probabilita' di morire rispetto al benchmark nazionale. Un approfondimento va quindi effettuato anche nelle grandi strutture''.

Sicilia Sanità: operativa nuova rete gestori rischio clinico

"Il 'risk manager' - ha proseguito Russo -, infatti, e' una figura fondamentale per ridurre il rischio clinico e dunque per evitare il verificarsi dei cosiddetti eventi avversi: avra' il delicato compito di individuare i rischi per la sicurezza che esistono nelle aziende sanitarie, di segnalarli alla direzione generale e di suggerire i provvedimenti correttivi. E' un altro di quei provvedimenti studiati nell'interesse del paziente che permettera' di erogare prestazioni piu' sicure, appropriate, rapide e di qualita' e consentira' un miglioramento delle strutture sanitarie che talvolta sottovalutano alcune criticità o non hanno le adeguate capacita' nel ricercare le soluzioni".


Saharawi: storia di una libertà negata due volte

È passato più di un mese e mezzo dal rapimento di Rossella Urru, rappresentante del Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli (CISP) e dei due cooperanti spagnoli, Ainhoa Fernández de Rincón dell’Associazione di amici del popolo Saharawi in Estremadura ed Enric Gonyalons dell’ONG Mundubat. Nella notte tra il 22 e il 23 ottobre, un gruppo di uomini armati faceva irruzione a Rabuni, centro amministrativo della autoproclamata Repubblica Araba Saharawi Democratica, nei campi rifugiati saharawi vicino a Tindouf, Algeria. La Farnesina diramava la notizia e informava di aver opportunamente attivato tutti i canali utili per garantire una serena e rapida soluzione della vicenda, raccomandando intanto di “sospendere tutti i viaggi non indispensabili nei campi saharawi” a causa della crescente e più generale “instabilità della regione saheliana confermata dagli episodi di sequestro”. Come da protocollo, dunque, salvo l’assordante silenzio che è venuto poi, interrotto qualche giorno fa dalla voce dei rapitori.

Clamorosi retroscena Fingeneral e Ascom Finance: Sequestro di beni per gli onorevoli Corona e Musmeci

- NUCCIO ANSELMO - GDS
Articolo rimosso su richiesta di interessati

Comune di Messina verso il crac? Ecco cosa succederebbe: Tasse, tagli e debiti

Le conseguenze “lacrime e sangue” di un’eventuale dichiarazione di fallimento. Il personale in esubero del Comune verrebbe dichiarato “in disponibilità”. E gli amministratori ritenuti responsabili rischierebbero l’ineleggibilità per cinque anni

Palazzo Zanca è davvero sull’orlo del fallimento? Se ne parla da anni, lo si dice con maggiore convinzione in questi giorni. Non spetta certo a noi l’ultima parola, ma cercare di capire cosa accadrebbe in caso di dichiarazione di dissesto finanziario è pressoché un obbligo. Il tutto è disciplinato dal Testo unico degli enti locali, che all’articolo 244 prevede che «si ha stato di dissesto finanziario se l’Ente, Comune o Provincia, non può garantire l’assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili, ovvero esistono nei confronti dell’Ente locale crediti di terzi cui non si possa fare validamente fronte né con il mezzo ordinario del ripristino del riequilibrio di bilancio né con lo straordinario riconoscimento del debito fuori bilancio».

Bronte. Code al Pronto Soccorso

Pomeriggio di fuoco domenica scorsa al Pronto soccorso dell’Ospedale Castiglione Prestianni di Bronte. Intorno le ore 15, l’unico medico in servizio sarebbe stato costretto a soccorrere una decina di pazienti, giunti quasi contemporaneamente in ospedale, che di conseguenza sono stati costretti ad attendere prima di essere soccorsi.Qualcuno ha segnalato il problema ed in ospedale è arrivato il consigliere comunale Giuseppe Di Mulo, capogruppo dell’Udc, che ha avvertito il sindaco, Pino Firrarello: “Sono sempre più frequenti – ci dice Di Mulo – le segnalazioni di disagi all’ospedale. Domenica, ad esempio, al Pronto soccorso c’era un solo medico e due infermieri, che sono da apprezzare per le decine di persone, in attesa per diverse ore, che sono riuscite ad assistere fra tante difficoltà, tra cui il sistema informatico che rallenta le procedure.

Test PSA: valori normali non esistono


Il PSA, (antigene prostatico specifico) è un enzima, appartenente alla classe delle idrolasi, che viene prodotto dalla prostata. La sua funzione fisiologica è quella di mantenere fluido il seme dopo l'eiaculazione, permettendo agli spermatozoi di nuotare più facilmente attraverso la cervice uterina. (www.saluteme.it)

martedì 13 dicembre 2011

Per la Grecia ancora enormi sacrifici

Si allunga la lista dei sacrifici che potrebbero essere richiesti alla Grecia per ridurre il debito pubblico e si fa largo l’ipotesi di un taglio di altri 150mila posti di lavoro nel settore statale mentre ad Atene le mobilitazioni non si fermano. E oggi è iniziato lo sciopero di 72 ore dei giornalisti del settore pubblico.

A chiedere un ulteriore taglio della spesa entro il 2015 sono stati i rappresentanti della cosiddetta Troika composta da Unione europea, Fondo monetario internazionale e Banca centrale europea. Quanto fatto finora e messo già in preventivo, insomma, sembra non bastare a mettere al riparo il Paese dal crollo finanziario ed economico. Motivo per cui i rappresentanti dei creditori internazionali ieri hanno chiesto al ministro per la Riforma amministrativa greco, Dimitris Reppas, di mettere sul piatto altri 150mila tagli. IL nuovo intervento, ancora da definire, potrebbe anche non essere sufficiente. Secondo i media greci, infatti, i nuovi tagli sarebbero solo una delle misure aggiuntive al vaglio dei rappresentanti della Troika.

Liberalizzazioni subito, ma i farmacisti vogliono mantenere i privilegi

Si alza la protesta dei farmacisti che minacciano una serrata contro la liberalizzazione dei farmaci con ricetta: "Non ci ascolta nessuno, non ci rimane che la serrata. Una decisione con pochi precedenti ma che credo ormai inevitabile" ha detto Annarosa Racca, presidente di Federfarma, nell'annunciare che, con tutta probabilità, nella riunione del consiglio della federazione dei farmacisti in programma domani verrà decisa la serrata contro la liberalizzazione dei farmaci con ricetta prevista in manovra. La chiusura potrebbe scattare a giorni, già all'inizio della prossima settimana: i cittadini in sostanza dovranno cercare le farmacie di turno, che rimarranno aperte per garantire i farmaci più urgenti come se fosse domenica o notte.

Tetto trattamento economico dei manager PA, massimo quanto primo presidente della Corte di Cassazione

Nella manovra arriva un tetto massimo al trattamento economico dei manager pubblici. Con un emendamento dei relatori si stabilisce come parametro massimo lo stipendio del primo presidente della Corte di Cassazione e nell'applicazione della norma si tiene conto di tutte le somme cumulate da uno stesso soggetto, se provenienti da uno stesso organismo o da piu' enti, o se frutto di piu' incarichi nel corso dell'anno.

Non tutto lo spread viene per nuocere

Il fatto che gli spread non scendano, che la manovra lacrime e sangue non convinca i mercati, che il pasticcio di Bruxelles con l’assurda imposizione del pareggio di bilancio per legge sia già stato bocciato dalle borse, pone molte domande: ad esempio a che gioco sta giocando la Merkel, a quale Cameron e a quale il nostro governo. Se si vuole davvero salvare l’Euro o se invece non sia già pronta la sua dissoluzione che per alcuni Paesi, tra cui l’Italia, costituirebbe di fatto quel default controllato su cui tanto si è parlato e discusso.

Ma intanto l’andamento dei mercati e l’inusitata ribellione di coniglio Barroso al verbo merkeliano, ma tra le righe anche a quello di Draghi, vero premier italiano, fa giustizia di alcuni paletti che un nuovo conformismo italico, non privo di interessi vuoi politici, vuoi finanziari, ha subito piantato attorno alla bontà del governo Monti. Intanto si è scoperto che il dovere di spremere l’Italia come un limone per salvare l’Europa era un puro ballon d’essai visto che le dinamiche e le decisioni sono assai più ampie del nostro cortile. Poi abbiamo scoperto che il baratro, anzi la catastrofe fatta balenare per giustificare qualsiasi iniquità sociale, rimane oggi alla stessa distanza da noi, visto che gli attuali livelli di spread mettono un’ipoteca sostanziale sulla nostra solvibilità, ma soprattutto ci fanno mancare i vantaggi dell’euro, lasciandone intatti gli svantaggi.

salute ricerca - La Repubblica

Un Paese di sessanta milioni di abitanti. Che invecchia sempre di più: un quinto della popolazione, infatti, ha più di 65 anni. Un Paese dove quasi tre milioni di persone consumano droghe e dove aumenta la violenza domestica. Un Paese tra i più longevi d'Europa ma che rischia di peggiorare le proprie condizioni di salute con cattivi stili di vita, in particolare la pigrizia e il fumo.

Eccola la fotografia dell'Italia che salta fuori dal rapporto sullo stato di salute presentato oggi dal ministro Renato Balduzzi. Che rivela come sia aumentata la popolazione straniera residente, arrivata a 4 milioni 570 mila 317 unità nel 1 gennaio di questo anno, ovvero il 7,5% della popolazione totale.

MILAZZO: Internato muore in ospedale, cinque medici indagati.

Internato dell’Opg, ricoverato con le costole fratturate, muore in ospedale. Quattro medici del nosocomio di Milazzo e il responsabile medico dell’Ospedale psichiatrico giudiziario di Barcellona, risultano indagati per il decesso di un internato dell’Ospedale psichiatrico giudiziario di Barcellona, un uomo di 54 anni, deceduto lo scorso 7 dicembre in Rianimazione, dopo il ricovero iniziato tre giorni prima nello stesso ospedale “Fogliani” di Villaggio Grazia.

Dalla manovra Monti l’abolizione della “causa di servizio” per tutti i comparti eccettuato alcuni...

L’ulteriore conferma che piuttosto che salvare l’Italia si colpiscono i lavoratori mentre la fanno franca i soliti noti

Una conquista nel campo della previdenza e della tutela dei lavoratori delle pubbliche amministrazioni spazzata via quasi in sordina dalla manovra Monti. Ma ne vengono escluse alcune categorie: personale appartenente al comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico.

AUTOSTRADA MESSINA PALERMO, GALLERIE CAPO D’ORLANDO E TINDARI: DOPPIO SENSO DI CIRCOLAZIONE ED ABOLIZIONE DELLE USCITE OBBLIGATORIE

Il Commissario Straordinario Dott.ssa Anna Rosa Corsello, comunica che dalle ore 15,30 di oggi è attivo un doppio senso di circolazione all’interno della Galleria Tindari (lato mare) con abolizione della uscita obbligatoria allo svincolo Patti (e rientro in autostrada a Falcone). Alle ore 19 sarà – altresì – attivo il doppio senso di circolazione all’interno della Galleria Capo d’Orlando (lato mare) con abolizione della uscita obbligatoria allo svincolo di Rocca di Caprileone (e rientro a Brolo). Per il completamento degli interventi di sicurezza della galleria Tindari (lato mare), il doppio senso di circolazione dovrà essere chiuso al traffico dalle ore 22 di oggi alle ore 6 di domani 14 dicembre per il ripristino degli impianti di ventilazione.

Il Ponte di Messina catastrofe idrogeologica

Cantieri, linee ferroviarie e arterie stradali, enormi discariche a cielo aperto dove stipare milioni di metri cubi di scavi: tutti da realizzare in aree ad altissimo rischio idrogeologico dove l’erosione dei terreni sembra procedere inarrestabile. Le ultime fiumare da cementificare e trasformare in grandi vie di comunicazione o parcheggi, destinate a straripare in caso di piogge intense ed ingoiare case ed esseri viventi. La lettura delle carte progettuali del Ponte di Messina rivela le mille insensatezze di chi si ostina a tenere in vita il mito-mostro del collegamento stabile sullo Stretto, in un territorio stuprato e annientato da costruzioni selvagge, anonime, prive di spazi verdi o servizi pubblici, squallidi centri-dormitori disumanizzati e disumanizzanti. Un’opera che elude i fragili equilibri idrogeologici di una città non luogo, vulnerabilissima alle frane e alle alluvioni e che, solo due anni fa, ha pagato un terribile tributo per le scellerate scelte di una classe politica inetta e di una borghesia parassitaria, affarista, mafiosa. (di Antonio Mazzeo)

Milazzo. Puzza di gas, l’Amministrazione scrive alla Procura e al presidente della Regione

Presa di posizione dell’Amministrazione comunale dopo il fastidioso fenomeno della puzza di gas nella giornata di ieri e di oggi.
Il sindaco Pino e l’assessore all’Ambiente Maurizio Capone hanno inviato l’ennesima lettera alle principali istituzioni, chiedendo un intervento immediato “per porre fine ad una situazione che è diventata insostenibile e sta provocando fortissima preoccupazione tra i cittadini”.