“A Tortorici il comune sfora il patto di stabilità impedendo così di fatto la stabilizzazione del personale precario già esistente ma il sindaco, come se nulla fosse, assume altri 20 precari promettendo poi loro anche la stabilizzazione”. Questa la denuncia fatta da Clara Crocè, segretario generale della Fp Cgil di Messina che insieme a Nino Pizzino, responsabile di settore, ha siglato la nota con cui la Fp impugna la contestata delibera.
“La legge stabilisce che quando un Comune sfora il patto di stabilità non possa più fare assunzioni di alcun genere. Da un lato quindi critichiamo con fermezza la gestione dell’attuale sindaco che ha portato allo sforamento del Patto impedendo così la stabilizzazione del personale precario attualmente in forza- spiegano Crocè e Pizzino-.
Dall’altra, lo stesso sindaco, non contento di avere provocato questo danno alla propria comunità, fa passare una nuova delibera, la G.M. n. 305 del 29.12.2011, che prevede l’assunzione di 20 nuovi lavoratori in Attività Socialmente Utile (cir. n. 331/1999 e precari provenienti dalla Cooperativa “Il Pellicano”), con la previsione, quale forma di stabilizzazione, della stipula di nuovi contratti quinquennali a tempo determinato.
Un provvedimento che – calcola la Funzione pubblica – costerà alle casse del Comune di Tortorici circa 230 mila euro, costo, che dovrà essere ulteriormente moltiplicato, per ogni anno del quinquennio di contratto.
“Avendo il Comune di Tortorici già sforato il Patto di stabilità, va da se che questa delibera è PALESEMENTE NULLA in quanto totalmente “precaria”, sia sul piano normativo che su quello finanziario – osservano Crocè e Pizzino che proseguono, “La CGIL F.P., si è battuta e si batte per la vera e veritiera stabilizzazione di tutti i lavoratori. Nei tempi adeguati abbiamo indicato all’ Amministrazione comunale, tutte le procedure da seguire per l’effettiva stabilizzazione del personale precario, indicando comunque, quando il patto di stabilità lo consentirà, prioritariamente l’assunzione dei “precari storici” ex art. 23 ed ex Manganaro, in attuazione della legge regionale 24/2010 e successivamente, compatibilmente con i vincoli di bilancio, procedere con le stabilizzazioni/contrattualizzazioni dei “nuovi precari” ASU del Comune di Tortorici. É evidente – concludono i due dirigenti sindacali- che tutta questa vicenda è frutto solo di un comportamento irresponsabile, frutto di una demagogia populistica, utile solo a fini consensuali”. (nuovosoldo)
Gli italiani affondano, i parlamentari ballano
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