“Un Mare da vivere …. senza barriere” nella mattinata di martedì 20 agosto e sono stati circa 40 gli utenti affetti da disturbi psichiatrici, che hanno partecipato all’evento; alla partenza per la minicrociera nello Stretto erano tutti presenti al molo Marconi, ospiti del rimorchiatore “Città di Messina” della società Picciotto Rimorchiatori s.r.l. I quaranta partecipanti accompagnati da alcuni familiari e dagli assistenti, sono utenti dalle seguenti strutture sanitarie: Centro diurno “Camelot” dell’Asp 5, Anffas, Beata Eustochia e Sicilia Emergenze.
“Un mare da vivere… senza barriere” è l’ambizioso progetto, promosso nel 2006 dall’associazione “L’Aquilone”, presieduta da Rosario Lo Faro, che attraverso l’utilizzo della navigazione costituisce un mezzo efficace per la riabilitazione e la formazione oltre che per il potenziamento del carattere, specialmente in presenza di soggetti affetti da disturbi psichiatrici.
L’attività di puro volontariato è iniziata a fine luglio e continuerà con diversi appuntamenti fino a tutto il mese di agosto, la minicrociera è stata coordinata della Lega Navale Italiana, sezione di Messina in collaborazione con la Capitaneria di Porto e la Guardia Costiera Volontaria di Messina.
Prima dello sbarco tutti i partecipanti hanno salutato l’equipaggio e tributato un caloroso applauso al Comandante e al Direttore della Società Picciotto, da ricordare inoltre che durante la navigazione l’equipaggio ha offerto un gradito rinfresco a tutti gli ospiti. (nuovosoldo)
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