I GUASTI DELLA MOZIONE IDV E LO SCIOGLIMENTO DELLA STRETTO DI MESSINA

I GUASTI DELLA MOZIONE IDV E LO SCIOGLIMENTO DELLA STRETTO DI MESSINA: Ma chi l’ha detto che la mozione dell’IDV al Parlamento ha levato i soldi alla società stretto di Messina ed il Ponte sullo Stretto non si fa più? Tutti… o quasi, eppure bastava leggersi il testo della mozione parlamentare per rendersi conto che le cose non stanno così come tutti la raccontano e come la e come la racconta Italia dei Valori, che nel suo sito parla di “Addio al Ponte”, “Governo giù dal Ponte”, ecc… Il testo della mozione, che parla di trasporto pubblico locale e non di Ponte, in realtà dice ad un certo punto che “impegna il governo ad assumere iniziative volte a reperire le risorse economiche necessarie, anche eventualmente ricorrendo:… b) alla soppressione dei finanziamenti che il Governo ha previsto per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina…”.

Ed allora? Anche eventualmente ricorrendo? Ma dove c’è scritto che il Ponte non si fa più? Dove c’è scritto che vengono levati i soldi del Ponte? E quanti soldi leverebbe? Ma che risultato si è ottenuto? La mozione poi vorrebbe che i fondi per il Ponte siano destinati al trasporto pubblico…e che c’azzecca (è proprio il caso di dirlo!) questo con la richiesta che il Movimento contro il Ponte sta facendo di destinare i fondi del Ponte contro il dissesto idrogeologico del territorio ed il potenziamento del trasporto ferroviario e dei traghetti nell’area dello Stretto?

Spiace dirlo ma l’iniziativa di Italia dei Valori, a parte qualche titolo di giornale contro il Ponte, ha creato disinformazione deleteria, al punto che qualcuno dei cittadini che abbiamo contattato per avanzare le osservazioni contro gli espropri del Ponte mi ha detto “Ma a che servono le osservazioni, tante il Ponte non si fa”. Ancora una volta inoltre Idv insiste, così come fece a suo tempo il ministro Di Pietro, a ritenere che basti levare o minacciare di levare i soldi alla Stretto di Messina per bloccare il Ponte. In realtà ne abbiamo le scatole piene della società Stretto di Messina che va chiusa immediatamente, e del progetto del Ponte sullo Stretto che va bloccato definitivamente. Perché non fanno una mozione su questo?

Come Rete Noponte propongo di uscire in strada con tanti tavoli per raccogliere le firme della petizione lanciata da Terrelibere che chiede la chiusura della Stretto di Messina, partendo magari proprio dall’occasione del consiglio comunale straordinario sul Ponte del 7 Novembre, anche se nella petizione sarebbe stato meglio chiedere anche la cancellazione della legge n. 1158/71. Abolendo la Stretto di Messina spa, infatti, rimarrebbe ugualmente in piedi la legge che prevede l’attraversamento stabile dello Stretto. (Daniele Ialacqua)