Fare la mammografia ogni anno aumenta i rischi di falsi positivi, farla ogni due riduce i benefici di diagnosi precoce. Si potrebbe sintetizzare così il risultato di un grosso studio su quasi 170.000 donne finanziato dal National Cancer Institute americano e pubblicato su gli Annals of Internal Medicine. Un risultato intuitivo, di quelli che si avrebbe la tentazione di commentare dicendo “è logico, lo sapevo anche prima”. Eppure è certamente un bene che lo studio sia stato fatto, perché in Medicina sono tante le situazioni in cui si crede di sapere qualcosa “anche prima”, salvo poi essere smentiti quando si fa una ricerca sul campo. Adesso, dopo questo studio, quello che si sa sulla mammografia annuale o biennale non è semplicemente logico, è provato, anche se con alcune limitazioni metodologiche che gli stessi autori dello studio americano sottolineano.
saluteme.it
Nessun commento:
Posta un commento