Il British Journal of Cancer torna su una situazione che turba (non abbastanza) il ricco mondo occidentale: il 40% circa dei tumori dipende dallo stile di vita e potrebbe essere evitato se si facessero dei cambiamenti nel proprio modo di vivere.
Certo non è una novità, ma la cosa incredibile è che pur avendo paura di ammalarsi, facendo esami, controlli, e visite, gli utenti del Servizio Sanitario non modificano il loro stile di vita.
Allora, bisogna smettere di fumare, assolutamente. Il fumo provoca, da solo, quasi un tumore su 5. E non importa se vostro nonno è morto a 95 anni fumando una sigaretta.
Il 90% dei tumori polmonari avvengono in fumatori, basta fare due conti. Inoltre il tumore dei polmoni, fino a pochi anni fa appannaggio maschile, cresce sistematicamente nelle donne da quando hanno cominciato a fumare.
Ancora, non bisogna bere alcolici. Nella patria del vino è quasi una bestemmia, ma dal secondo bicchiere di vino al giorno in poi il rischio di tumore della mammella per le donne aumenta, e se esse riducessero l'assunzione vi sarebbero parecchi casi in meno.
Ridurre il sale, se è esagerato, e poi la star dei consigli anticancro di questi anni. Frutta e verdura. Cinque porzioni al giorno , e di tutti i colori. E dimagrire, muoversi, allattare, se si può.
Seguire questi consigli oltre a ridurre i tumori riduce le malattie cardiache, i problemi respiratori, le patologie renali, dice Harpal Kumar, direttore generale del Cancer Research britannico.
E allora coraggio, un po' di sforzo per una condizione di vita molto, molto, molto migliore! (VitadiDonna)
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