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martedì 21 febbraio 2012

MESSINA, AMBIENTE E SALUTE A RISCHIO: Elettrodotto, Terna irremovibile. «Il progetto verrà realizzato così come autorizzato». E alla Provincia si litiga

Non ci saranno passi indietro di Terna sull’elettrodotto “Sorgente-Rizziconi”. A poco è valso il tentativo di mediazione tra sindaci, comitati territoriali, consiglieri provinciali e rappresentanti della società che si occupa delle reti nazionali per la trasmissione dell’energia. «Il progetto verrà realizzato così come è stato autorizzato da un decreto e definito dopo cinque anni di confronto», ha affermato il responsabile Ambiente e autorizzazioni di Terna, Adel Motawi. Un presa di posizione frontalmente contestata dal resto dei partecipanti al dibattito “andato in scena” ieri mattina nell’aula consiliare della Provincia regionale di Messina. Le associazioni dei cittadini hanno redatto un documento comune, attraverso il quale è stata richiesta la votazione di un ordine del giorno del Consiglio per impegnare il presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, a ritirare la firma sul protocollo d’intesa siglato nel 2007.



Istanza avanzata anche nei confronti dei tredici sindaci della zona tirrenica che allo stesso modo hanno sottoscritto il protocollo. Tra questi il primo cittadino di Villafranca, Pietro Giovanni La Tona, che ha sollecitato l’intervento della Regione per concordare con Terna la variazioni necessarie e contestualmente assicurare in tempi celeri le nuove autorizzazioni per l’avvio dei lavori. Ipotesi che il gestore delle rete elettrica italiana ha dichiarato non percorribile. Altri sindaci e assessori hanno ribadito la necessità di rispettare l’ambiente e la salute dei cittadini, contestando al contempo la forma procedurale del protocollo d’intesa, ritenuto oggi strumento non idoneo all’assunzione di un impegno formale. Un appello forte è arrivato anche da padre Giuseppe Trifirò, parroco di Pace Del Mela: «Abbiamo consigliato di far passare i tralicci in montagna o in mare, ci hanno sempre detto no senza darci una spiegazione».

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