"Concordo sull'idea di selezionare i migliori professionisti - spiega Russo al 2° convegno nazionale dell'Academy of Healthcare Management and Economics- ma si deve diventare direttori generali non per concorso, bensì per scelta politica. Perchè è la politica che ci deve mettere la faccia." Va bene. Allora quando arrivano gli scandali e si scoprono direttori corrotti, che operano solo a fini di tutelare interessi di alcuni, lo stesso assessore dovrebbe prendersi tutta la responsabilità e se il caso dimettersi.
L'assessore consolida l'affermazione: "la politica sanitaria deve, infatti, essere realizzata da una persona di mia fiducia, ma la scelta deve avvenire tra i migliori''. Conclude con auspici senza assumere veri impegni: "albi nazionali per i top manager della sanità e non ho nulla in contrario ad una maggiore mobilità dei direttori, quindi a scegliere per Asl e ospedali direttori provenienti da altre regioni, se sono i migliori".
Questi direttori generali da lui scelti sarebbero dunque i migliori??? Difficile capire come Poli possa farne parte. Tanto per fare un esempio. Non sarà poi un giro di valzer regionale a farli diventare migliori.
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