Ormai tutti i bandi del Ministero della Difesa chiedono ai candidati di presentare un test Hiv negativo, pena l'esclusione. La denuncia della Lega italiana per la lotta contro l'Aids (Lila) parla di "una grave forma di discriminazione nei confronti delle persone con l'Hiv".
Alcuni anni fa, notizie del genere provenivano dalla Cina o altri Paesi con regimi dittatoriali, ora è stucchevole, oltre che drammatico, sapere che tutto accade nel nostro Paese. Ci si aspetterebbe almeno le dimissioni di qualche dirigente, l'attivazione di pesanti procedure disciplinari. Invece niente.
Nessun commento:
Posta un commento