Non è proprio come il proverbiale effetto farfalla che se batte le ali crea un uragano in tutto il mondo, ma la desertificazione in Mongolia sta comunque generando pericolose tempeste di polvere che si propagano per migliaia di chilometri.
L'ex ambasciatore sudcoreano in Cina, Kwon Byong Hyon, ha compreso la pericolosità della situazione più di un decennio fa, e da allora si è impegnato a piantare alberi in Mongolia, nella speranza di migliorare sia la vita dei pastori nomadi del deserto sia la qualità dell'aria a cui sono esposti i suoi stessi figli a Seul.
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