Monti paragona la liberazione del 25 aprile alla sofferenza attuale contro la crisi. Forse la vera liberazione non è mai avvenuta, il fascismo è rimasto, i crimini anche successivi in buona parte impuniti. In ogni caso è azzardato paragonare l'attuale crisi al dramma del fascismo che portò l'Italia nell'abbisso. Non può comunque essere questo Presidente del Consiglio a indicarci la strada, visto che le sue manovre hanno lasciato intatti i grandi patrimoni degli evasori e nulla è stato fatto contro la corruzione dilagante, da lui stesso riconosciuta. L'attuale condizione è figlia dello stesso metodo di allora, troppa gente ha smesso di ragionare e partecipare...
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