(ASCA) - Roma, 23 apr - Da alcuni anni le Asl hanno preso a pubblicare online, in modo accessibile agli utenti, le liste d'attesa per le prestazioni da loro erogate. Ma al 2011 solo il 57% delle Asl offre questo servizio di trasparenza. Lo riferisce il Rapporto Osservasalute.
Di tutte le regioni maglia nera e' la Puglia per la quale solo una delle sue 7 Asl (14%) pubblica le liste; segue il Lazio dove le Asl trasparenti sono 2 su 12 (17%): Regioni virtuose sono la Lombardia in cui tutte le 15 Asl pubblicano online le attese (100%), il Friuli (6 Asl, 100%), Bolzano (4 Asl 100%), Val d'Aosta (1 Asl 100%), Trento (1 Asl 100%) e Molise (1 Asl 100%).
Quanto agli ospedali, emerge che nel 2011 solo il 44% di tutte le Aziende Osedaliere italiane pubblica online i dati sulle attese. I dati maggiori si osservano, a pari merito, in Piemonte e Friuli Venezia Giulia (100%), Lombardia (62%) e Veneto (50%). Per il Sud e le Isole, il dato migliore e' quello della Sicilia (50%). E' rilevante la situazione di molte regioni meridionali nelle quali le AO non utilizzano il web per pubblicare i propri dati. (Agenzia di Stampa Asca)
E quante cliniche private convenzionate pubblicano i tempi d'attesa?? Quasi zero!! Le regioni dovrebbero sanzionare pubblici e privati che non adottano la trasparenza imposta per legge.
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