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sabato 26 maggio 2012

Fuga dall'Euro

L'articolo sullo smobilizzo di asset in euro è firmato dal Financial Times, che riporta come gli stessi gestori dei fondi abbiano confermato la notizia. Si spiega così il forte e improvviso calo dell'euro nel corso di questo mese: la moneta unica ha perso il 5% nelle ultime tre settimane, dopo una performance che è stata praticamente laterale nei confronti del dollaro, per gran parte dell'anno. Nella giornata di ieri, la valuta è precipitata al nuovo minimo degli ultimi 2 anni.

 Ma sono gli stessi fondi europei a scappare dall'euro. Tra questi Amundi, gruppo che gestisce gli investimenti di alcuni tra i più importanti fondi pensione e società del Vecchio Continente, e che è convinto che il rischio che la crisi contagi la Spagna e l'Italia stia aumentando, visto che le autorità europee non sono riuscite a convincere gli investitori di disporre di sufficienti protezioni per evitare il contagio.




Nell'articolo pubblicato nel suo blog sul New York Times, Krugman (economista USA e premio Nobel per l'Economia nel 2008) prevede i seguenti avvenimenti:
1. Uscita della Grecia dall'euro, probabilmente il prossimo mese.
2. Enormi prelievi da Banche Spagnole e Italiane, dato che chi ha i depositi tenta di spostare il loro denaro in Germania.
3a. Le banche potranno vietare di trasferire i depositi al di fuori del paese e limitare il prelievo di contanti.
3b. In alternativa, o forse parallelamente, un enorme prelievo alle riserve della BCE per impedire il collasso delle banche.
4a. La Germania ha una scelta: Accettare gli enormi crediti pubblici indiretti su Italia e Spagna, oltre a una drastica revisione della strategia - in sostanza, dare, alla Spagna in particolare, ogni speranza di cui si ha bisogno sia per garantire il debito in modo da mantenere bassi gli oneri finanziari che un più alto obiettivo di inflazione della zona euro per rendere possibile la regolazione del prezzo relativo; oppure
4b. Fine dell'euro.

Questo accadrà nel giro di qualche mese, non anni.

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