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lunedì 7 maggio 2012

Tetti verdi a Pechino, sogno o realtà?

TRADOTTO DA ELENA INTRA blog lastampa blog Lo ammetto, da tempo non trovo qualcosa di Pechino che possa entusiasmarmi, ma credo che ora stia circolando una buona idea. Mi piacerebbe poterlo dire più spesso.  Ecco i dettagli di questa nuova iniziativa "verde": Il governo municipale di Pechino ha annunciato dei progetti per migliorare la qualità dell'aria della città, tra cui la creazione di giardini su 100 mila metri quadrati di tetti entro la fine dell'anno. "Le piante e l'acqua hanno dimostrato di essere una delle misure più efficaci per degradare e diluire il PM2.5", afferma Tan Tianying, presidente della Beijing Green Roof Association. Come si può vedere dall'immagine presa da China Daily, sembra un ottimo progetto. E se il governo fa sul serio, ha certamente le risorse per realizzarlo su ampia scala e con una velocità che potrebbe rendere i tetti verdi un nuovo marchio di Pechino. L'iniziativa potrebbe contribuire a ripulire l'aria e a ridurre lo stile sovietico e opprimente di certe zone cittadine. Eppure il progetto non è certo esente da questioni problematiche. Stando alla maggior parte delle opinioni diffuse, la Cina (e il resto del mondo) si sta dirigendo verso gravi carenze idrichee Pechino è una città talmente secca che per mantenere i giardini occorrerrebbe un'enorme quantità di acqua.

I commenti interessanti non mancano:

cephaloless (5 aprile 13:29) nutre seri dubbi:
Si pone anche un interessante compromesso in questo piano: tetti verde o tetti solari. Non so quanto siano diffusi i pannelli solari a Pechino, ma sarà difficile avere entrambi allo stesso tempo

Matt (6 aprile 16:16) racconta la sua esperienza diretta:
Da giardiniere fallito di tetti verdi a Pechino, posso confermare che i problemi sono l'acqua e il vento. Al culmine della scorsa estate, dovevo annaffiare due volte al giorno, anche con sub-irrigazione e una copertura in plastica sul terreno. Anche il vento è un problema enorme. Le grandi folate di vento rovesciano regolarmente i vasi e spezzano i rami e le foglie.
Ho imparato subito che il giardinaggio su un tetto è ben diverso da quello a terra. Piantare a terra permette di far crescere radici molto più profonde, il suolo non si secca così velocemente e gli edifici proteggono dal vento.

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