Pagine

lunedì 11 marzo 2013

Dissesto al Comune di Messina: il Ministero chiede chiarimenti


Il Ministero dell’interno ha fatto pervenire a Palazzo Zanca, Prefettura e alla sezione regionale della Corte dei Conti chiedendo lumi in merito al piano pluriennale di riequilibrio, documento dalla cui approvazione dipende l’erogazione del fondo utile ad evitare il default.

Il Ministero chiede un aggiornamento dei dati al 2013, «atteso che il piano prevede una durata decorrente dal 2013». Chiede inoltre di conoscere «l’esito della procedura di riaccertamento straordinario dei residui richiamata nel piano di riequilibrio e se è stato previsto in bilancio il fondo svalutazione crediti».

Il  Governo vuole vederci chiaro anche sul reale stato delle società partecipate e chiede di «conoscere l’esito della verifica sulla situazione delle società partecipate e dei relativi oneri a carico del bilancio, con particolare riferimento alla quantificazione dell’azienda trasporti Atm, nonché l’esito dell’attività di allineamento dei dati contabili con gli organismi partecipati».

Anche sul fronte dei debiti, il piano non ha convinto pienamente il Ministero, che vuole sapere perché le passività potenziali vengono quantificate in 120 milioni al posto di 200 milioni così come appaiono censite. L’incartamento dovrà essere rinviato al Ministero entro 30 giorni dal ricevimento della lettera. (nuovosoldo.it)

Nessun commento:

Posta un commento