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venerdì 5 aprile 2013

ISTAT: Messina fra le città più cementificate. Secondo lo studio sul verde urbano diffuso ieri dall’Istat il nostro territorio è maglia nera come Bari e Napoli

Secondo lo studio sul verde urbano diffuso ieri dall’Istat, ogni abitante delle grandi città ha a disposizione 30,3 metri quadri di verde. «Non bastano; bisogna fare di più per dare ai cittadini un ambiente migliore, più bello e più salubre. Per questo motivo – afferma in una nota il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini – la legge 10 del 14 gennaio impegna i sindaci delle grandi città a potenziare gli spazi urbani dedicati al verde pubblico. Città come Bari, Napoli o Messina, fra quelle più cementificate, devono impegnarsi a imitare gli esempi virtuosi di Sondrio, Lodi e Matera, dove ogni cittadino ha a disposizione aree verdi oltre il 15% degli spazi urbani ». Per garantire che venga osservata l’applicazione effettiva della legge, il ministro ha nominato i nove componenti del Comitato per lo sviluppo del verde pubblico, «fra persone di particolare e comprovata competenza ed esperienza tecnica, culturale, professionale o giuridica nel settore ambientale ».

 Tra questi, il capo del Corpo forestale dello Stato, Cesare Patrone, e il presidente del Consiglio nazionale degli ordini dei dottori agronomi e forestali, Andrea Sisti. Messina dunque fra le ultime in Italia in fatto di verde urbano. Le aree di “verde storico” e di “parchi ville e giardini di non comune bellezza” (cioè tutelate dal Codice dei beni culturali) rappresentano circa un terzo del verde urbano (37,1%). Le aree naturali protette caratterizzano città come  L’Aquila (metà della superficie del comune), Venezia (62,5% dell’area), Pisa e Messina (più del 70% del territorio).


In 44 città sono presenti gli orti urbani, e in 58 comuni sono inclusi nel verde urbano gli orti botanici. Un piano per il verde è stato approvato da meno di un quinto dei comuni mentre il 45,7% ha adottato un regolamento.

Il censimento è stato effettuato dal 70,7% delle città (tra cui Milano, Venezia, Bologna e Palermo). Le città più verdi d’Italia sono Matera e Lodi, ma tra i grandi comuni è Cagliari che si piazza al primo posto per disponibilità di verde urbano con 39,5 mq (segue Venezia con 33,8 mq, poi Padova con 33,4 mq).

Nei grandi centri, anche in presenza di valori assoluti consistenti (a Roma per esempio i metriquadri di verde superano i 45,6 milioni, a Milano i 21,7 milioni), la media per abitante è più contenuta: 17,4 mq. (da stampalibera)

 

 

 

 

 

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