Pagine

giovedì 21 marzo 2013

LIPARI, I RETROSCENA DELL’INCHIESTA SUI RIMBORSI GONFIATI. ECCO L’ELENCO DEI RIMBORSI INCASSATI

LIPARI – Il sostituto Giorgio Nicola aveva chiesto gli arresti domiciliari per l’ex sindaco Mariano Bruno, al quale si contestano numerose contraffazioni di ricevute per ottenere rimborsi non dovuti, e per Francesco Rando, responsabile Ufficio economato, e Stefana Salmieri, caposervizio di ragioneria. L’obbligo di dimora era stato invece chiesto per l’ex assessore Corrado Giannò e per l’ex dirigente comunale del IV settore già comandante della polizia municipale, Domenico Russo. La sospensione dall’esercizio di un ufficio pubblico era stata infine chiesta per gli ispettori dei vigili urbani Messina Tirrenica Francesco Cataliotti e Aldo Marino e per gli ex assessori Domenica Sparacino e Giacomo Biviano.

 Il gip Sara D’Addea ha invece scelto il criterio di applicazione delle misure cautelari solo per chi ancora riveste un incarico politico, dirigenziale o di polizia, applicando l’obbligo di dimora solo a sei dei nove indagati per i quali era stata richiesta la misura cautelari, lasciando in libertà chi non riveste incarichi. Il danno patrimoniale che ha comportato per tutti gli indagati una ulteriore contestazione di abuso d’ufficio in concorso, è stato quantificato in quasi 32mila euro. La fetta più consistente di rimborsi incassati, grazie a ricevute fiscali e fatture taroccate, l’ha percepita l’ex sindaco e attuale consigliere comunale Mariano Bruno che ha raggiunto i 10 mila euro e 649. A seguire nella classifica dei rimborsi ottenuti grazie alla falsificazione dei giustificativi di spesa, l’ispettore di polizia municipale Francesco Cataliotti, che ha incassato 5 mila e 913 euro; l’elenco prosegue con un secondo ispettore dei vigili Aldo Marino, che ha ricevuto rimborsi per 3 mila e 445 euro; Domenico Russo, l’ex dirigente comunale del IV settore già comandante della polizia municipale, ha invece ricevuto 2 mila e 181 euro, seguito dall’ex assessore Corrado Giannò con rimborsi per 2 mila e 82 euro. E ancora l’ex assessore Domenica Sparacino, con rimborsi per 1.926 euro; Giuseppe Longo, ex presidente del consiglio comunale con 1.107 euro; l’ex consigliere e assessore Giacomo Biviano, 786 euro di rimborsi; Anna Maria Paola Spinella, nella qualità di assessore pro tempore rimborsi per 650 euro; Giuseppe Finocchiaro, assessore ha avuto come rimborso la cifra di 522 euro; Lucio D’Ambra, dipendente del Comune di Lipari, 330 euro; Francesco Subba, dirigente del Comune di Lipari, 275 euro; ...[stampalibera]

Nessun commento:

Posta un commento