Nel solo triennio 2010/2012 il Governo nazionale ha tagliato 4 miliardi al settore sanità. Uno studio sulla salute della provincia è stato presentato dalla CGIL Messina.
“La Cgil ha organizzato questa iniziativa per rivendicare un Servizio sanitario pubblico, di qualità, che abbia livelli di assistenza analoghi su tutto il territorio nazionale – ha detto Lillo Oceano, segretario generale della Cgil di Messina, introducendo la conferenza stampa-. Non può essere che la riorganizzazione della sanità si traduca solo in tagli indiscriminati, riduzione di personale e introduzione di ticket. Occorre una seria riorganizzazione condivisa con le forze sociali e del territorio e non affidata ai soli manager, che assicuri adeguati livelli di assistenza”.
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