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sabato 3 dicembre 2011

Pediculosi prevenzione: ecco come sconfiggere i pidocchi

pidocchio
Con il termine di pediculosi si indica l'infiammazione causata dal pidocchio. Parassita simile è il Pthirus Pubis, chiamato comunemente piattolache vive e si riproduce tra il pelo del pube, delle ciglia e delle sopracciglia.

La Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS) ha realizzato alcune pratiche "istruzioni per l'uso" ma i consigli solo in parte risultano corretti.

Ecco la parte valida:
Nonostante la presenza di pidocchi sia molto diffusa soprattutto fra i bambini che frequentano la scuola elementare, vi sono alcuni pregiudizi che ancora accompagnano l’insorgere della pediculosi:
1) Chi prende i pidocchi è "brutto, sporco e cattivo". È proprio il contrario: vengono attaccati più facilmente i capelli lavati eccessivamente, soprattutto se sottili e chiari.
2) Il pidocchio "salta" da una testa all'altra. Non è vero, perché il pidocchio non può spostarsi autonomamente e sono quindi necessari contatti diretti, o uso comune di oggetti infestati.
3) Sono utili le disinfestazioni ambientali di aule, palestre, ecc. Non è vero poiché sugli oggetti questi parassiti non sopravvivono oltre le 24 ore, poiché si nutrono esclusivamente di sangue umano.
4) Non è vero che la pediculosi si previene o si cura con l'uso di shampoo.



Ed ecco la parte sbagliata o imprecisa:
Prevenzione:
1) Bisogna insegnare ai bambini a non scambiarsi indumenti, specie copricapo, sciarpe e maglioni.
2) Nel semplice sospetto, bisogna subito applicare un prodotto specifico, per il tempo necessario e scegliendo le formulazioni adatte: gel, lozioni, mousse termosensibili, ecc.
Cosa fare dopo aver accertato l’infezione:
1) Lavare ad una temperatura superiore a 60 C° indumenti, lenzuola, cuscini. Pettini, spazzole e fermagli debbono restare immersi per 1 ora in acqua molto calda e detersivo.
2) Conservare per 2 settimane in sacchetti di plastica gli oggetti che non possono essere lavati in acqua o a secco, ad esempio giocattoli e peluche.
3) Il trattamento deve essere ripetuto dopo 7-10 giorni. Occorre cambiare tipologia di prodotto, dopo tre recidive dell'infestazione.
4) Al trattamento bisogna far seguire l'uso frequente di un pettine a denti fitti, soprattutto al fine di rimuovere le lendini. Non porta alcun vantaggio, invece, il taglio dei capelli.

Ci sono gravi errori:
1) insegniamo ai bambini ad essere asociali, distaccati e diffidenti?
2) e successivi) si dimentica che i pidocchi muoiono dopo alcune ore lontani dal cuoio capelluto, poiché subiscono una rapida disidratazione, la quale rallenta gradualmente i loro movimenti fino alla morte.  Utile e necessario il cambio di lenzuola, ma niente disinfestazioni e lavaggi bollenti, basta tenere lontani gli indumenti per almeno 1 giorno.

Per maggiori informazioni leggi:  Come eliminare i pidocchi

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