Vende Animali fuori regola: intervengono i militanti di Centopercentoanimalisti

Come è noto, noi di CENTOPERCENTOANIMALISTI siamo contrari ad ogni forma di commercio fatto sulla vita degli Animali. Per loro gli Animali non sono merci od oggetti, non si vendono e non si comprano.
Detto questo, cerchiamo di rendere la vita difficile a questi mercanti di schiavi, avvalendoci delle leggi e dei regolamenti esistenti, e cercando di coglierli in fallo con acquisti mirati.
Sabato 10 dicembre è arrivata una segnalazione al nostro infoline che denunciava la presenza di un stand con vendita di animali presso “tutti in fiera” a Padova.



Due militanti si sono recati al padiglione 7 della fiera di Padova ed hanno comperato un Pesce, successivamente una confezione di mangime per lo stesso. Il commerciante ha rilasciato lo scontrino fiscale per il Pesce, ma non per il mangime. Ma quel che è peggio non ha rilasciato il documento (obbligatorio secondo il Regolamento per la Tutela degli Animali da Affezione del Comune di Padova) che deve riportare le caratteristiche dell’Animale ceduto e le norme per allevarlo.

I nostri militanti hanno segnalato alla Guardia di Finanza le irregolarità fiscali; per il resto hanno chiamato la Polizia Locale e l’USL.

E qui viene il meglio: il commerciante non solo non aveva i documenti accompagnatori, ma neppure era a conoscenza della loro esistenza e obbligatorietà! Inoltre, come rilevato dai dottori Longo e Schiavon dell’USL giunti sul posto, non aveva informato della presenza dello suo stand con vendita di Animali la stessa l’USL.
Gli agenti della polizia municipale hanno steso i verbali, l’USL uguale ed ha intimato di consegnare un documento accompagnatorio SCRITTO A MANO per ogni Animale venduto, pena la chiusura immediata dello stand!

Non è la prima volta che nostri militanti rilevano e denunciano irregolarità nella vendita di Animali alla Fiera di Padova. Vendere Animali a chiunque, senza informare degli oneri e dell’impegno che l’animale richiede, significa in molti casi che l’acquirente, di fronte a difficoltà non previste, si stanca e cerca di liberarsi dell’Animale abbandonandolo, o in modi anche peggiori.

Per la cronaca il pesce acquistato è stato battezzato “Marcello” come il presidente Cestaro del calcio Padova, per via dei suoi colori bianco/rossi, sperando sia di buon auspicio.