Gli occhialini 3D impiegati nei cinema saranno proibiti solo ai minori di 3 anni, il divieto prima era previsto fino ai 6.
Il TAR del Lazio si è espresso sul ricorso presentato da Anec (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) e da una sala cinematografica di Roma, con cui si chiedeva l'annullamento della circolare del Ministero della Salute e il parete del Consiglio Superiore di Sanità circa i limiti associati all'impiego degli occhialini necessari per vedere i film in 3D.
Il giudice amministrativo ha deciso di attenersi in buona parte a quanto comunicato dal Ministero della Salute, che fornisce indicazioni precise circa le informazioni che le sale cinematografiche devono dare al pubblico, sia rispetto al tipo di prodotto si rispetto alla pulizia che devono condurre per assicurarne l'utilizzo.
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