"La Germania guadagna anche dalla crisi dell'euro!" ammette un articolo di H.Jeime-Karge e C. Martens uscito ieri. Da un lato ricorda come l'impegno miliardario tedesco per il salvataggio della moneta unica cresca di giorno in giorno; ma è anche vero - si legge - che dalle difficolta' degli altri Paesi è proprio la Germania a guadagnare di più.
Le finanze tedesche "ora guadagnano soldi persino facendo debiti", ricorda Bild che mette l'accento sui tassi d'interesse negativi sul nuovo indebitamento tedesco. Secondo un analista citato dal tabloid, "la Germania negli ultimi 30 mesi ha risparmiato oltre 60 miliardi nel rifinanziamento" del debito. Come anche le banche, che oggi pagano lo 0,75% di interessi sui prestiti dalla Bce, mentre - scrive Bild - nel 2008 il tasso era al 4,25%.
Mi chiedo cosa aspetta l'Italia a prevedere un piano di uscita dall'Euro, che metterebbe in crisi l'industria tedesca e risorgere l'Italia. O Forse sarebbe meglio chiedersi chi lo impedisce?
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