Pagine

mercoledì 7 novembre 2012

Messina: è toto-sindaco, tra indiscrezioni e prime polemiche

Da alcune settimane, in rete, si raccolgono le firme per Renato Accorinti, che in tanti vogliono vicino (soprattutto sul piano degli ideali e delle battaglie) al M5S che comunque sceglierà il candidato con il consolidato sistema della votazione dei curricula inviati. A sinistra Rifondazione comunista pare stia pensando ad una donna, l’avvocato Aurora Notarianni. Tra le fila dell’ex Mpa oggi Partito dei Siciliani, il deputato regionale Beppe Picciolo scommette su Fabio D’Amore (già candidato a sindaco per Risorgimento Messinese). Più complesso il discorso nelle due coalizioni attuali: Pdl da un lato e Pd-Udc dall’altro, reduci dagli esiti delle regionali. In entrambi i fronti si parla di primarie, con più forza nel centro-sinistra,in modo più sfumato nel centro-destra, con l’ex sindaco Buzzanca che le ha rilanciate sull’onda di quanto si sta decidendo a livello nazionale.

In casa Pd le voci si rincorrono, l’unico dato certo sono le primarie, come più volte ribadito dal segretario cittadino Grioli, purchè siano con regole certe e trasparenti. I nomi più gettonati sono due: Giuseppe Grioli, segretario cittadino del partito e Felice Calabrò. (da tempostretto)

Nessun commento:

Posta un commento