Dai pannolini d'oro di Cirignotta l'inchiesta si allarga. Gare e appalti sotto la lente della magistratura sembrano tutti pilotati. I dirigenti della sanità siciliana tremano.Nuovo giro di perquisizioni all'Azienda sanitaria di Palermo. I carabinieri della sezione di polizia giudiziaria hanno setacciato e sequestrato faldoni di carte in diversi uffici dell'Asp 6 e si sono portati via anche i computer utilizzati dall'ex commissario Salvatore Cirignotta. Si sono presentati sia nella sede di via Cusmano che in via Gaetano La Loggia, dove si trova il Provveditorato che si occupa delle gare d'appalto. Ed ancora, a Villa delle Ginestre e e a casa del direttore della struttura che ospita il centro di riabilitazione. Finora sotto inchiesta è finito soltanto Cirignotta, ma presto l'elenco degli indagati potrebbe allargarsi. (Altre perquisizioni all'Asp di Palermo. La bufera Cirignotta si allarga)
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