Cinquanta interventi dei vigili del fuoco in poche ore a Palermo e in provincia per gli incendi divampati in diverse zone, sia per il vento caldo che per i cumuli di immondizia dati alle fiamme dai cittadini stanchi della presenza di tonnellate di rifiuti per strada a causa della chiusura della discarica di Bellolampo che brucia da nove giorni. Le situazioni più critiche si sono registrate nella notte a Belmonte Mezzagno e all’alba a Montagna Longa e a Carini dove sono intervenute tre squadre di Vigili del fuoco. Nella notte sono arrivate anche squadra da Enna e Caltanissetta per i rinforzi. Ma la situazione più critica si è registrata nella provincia di Trapani. Domenica sono andati in fiamme ettari di verde nei pressi della riserva dello Zingaro.
E’ stato anche evacuato un residence, vicino San Vito Lo Capo, con centinaia di turisti ospiti del Comune. Sempre in Sicilia carabinieri e vigili del fuoco hanno tratto in salvo un gruppo scout composto da trenta bambini di età compresa tra i sei e gli otto anni proveniente da Nicosia, nell’ennese, ed anche le sei guide che li accompagnavano. Il folto gruppo è stato salvato prima che le fiamme di un incendio divampato in contrada Arrigo-Panella, a Linguaglossa, alle pendici dell’Etna, intorno all’ora di pranzo, potessero circondare il rifugio nel quale erano ospitati. (nuovosoldo)
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