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sabato 20 aprile 2013

Istat: Metà dei pensionati vive con meno di mille euro al mese


Il 13,3% dei pensionati riceve meno di 500 euro al mese; il 30,8% tra i 500 e i 1.000 , il 23,1% tra i 1.000 e i 1.500 euro e il restante 32,8% percepisce un importo superiore ai 1.500 euro. E’ quanto emerge dalle rilevazioni diffuse dall’Istat.

Nel 2011 il sistema pensionistico italiano ha erogato 23,7 milioni di prestazioni, per un ammontare complessivo pari a 265.963 milioni di euro; il valore corrisponde al 16,8% del prodotto interno lordo e a un importo medio per prestazione pari a 11.229 euro. Rispetto al 2010, la spesa complessiva per pensioni è aumentata del 2,9% e la quota sul Pil è cresciuta di 0,2 punti percentuali. Sono inoltre 16,7 milioni i pensionati nel 2011, circa 38mila in meno rispetto al 2010; in media ognuno di essi percepisce (tenuto conto che, in alcuni casi, uno stesso pensionato può contare anche su più di una pensione) 15.957 euro all’anno, 486 euro in più del 2010.
Il 67,4% dei pensionati è titolare di una sola pensione, il 24,8% ne percepisce due e il 6,5% tre; il restante 1,4% è titolare di quattro o più pensioni. Le donne rappresentano il 52,9% dei pensionati e percepiscono assegni di importo medio pari a 13.228 euro (contro i 19.022 euro degli uomini); oltre la metà delle donne (53,4%) riceve meno di mille euro al mese, a fronte di circa un terzo (33,6%) degli uomini. Il 27,8% dei pensionati ha meno di 65 anni, il 49,2% ha un’età compresa tra 65 e 79 anni, il 23% ne ha più di 80.
I dati sono contenuti nella rilevazione annuale sui trattamenti pensionistici e sui loro beneficiari condotte dall’Istat e dall’Istituto nazionale della previdenza sociale, a partire dai dati dell’archivio amministrativo – Casellario centrale dei pensionati – nel quale sono raccolte le informazioni sulle prestazioni erogate da tutti gli enti previdenziali italiani, pubblici e privati. (Fonte: adnkronos.it – Foto: gemininotizie.com)

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