Pagine

mercoledì 9 novembre 2011

L'Italia è nel baratro

E' durissimo il commento del presidente di Confindustria Emma Marcegaglia riguardo l'andamento dello spread e delle Borse:"Nonostante alcune decisioni prese ieri dal governo e dal presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, in queste ore stiamo vivendo un momento drammatico. Oggi siamo nel baratro". Marcegaglia ha aggiunto: "Non ci meritiamo di finire come la Grecia. Sono anni che chiediamo riforme, è necessaria una grande discontinuità ma nulla è stato fatto". "Momento drammatico". Spiega Marcegaglia: "Tra qualche ora ci sarà il Comitato di presidenza di Confindustria, non c'è dubbio che siamo nel baratro, è davvero un momento drammatico per il Paese". Il presidente di Confindustria sottolinea che "nonostante alcune decisioni prese dal governo e dal presidente Berlusconi stiamo vivendo un momento drammatico con lo spread tra Btp e bund a 570 punti e le borse che stanno perdendo più del 4%", ha detto Marcegaglia. "Il paese ha bisogno di altro". "E' evidente che quanto fatto fino ad ora non è stato ritenuto nè credibile nè sufficiente", dice Marcegaglia, "Il paese ha bisogno di altro", avverte: "Non possiamo stare neanche per molte ore in questa condizione perche questo vuol dire rischiare che l'Italia non abbia più la possibilità di finanziarsi e questo può avere conseguenze drammatiche". (repubblica.it) Praticamente siamo già falliti. Grazie Berlusconi e tutti coloro che lo hanno sostenuto per tutti questi anni.

Nessun commento:

Posta un commento