Dopo quattro giorni di stop al servizio di raccolta dell'immondizia per la protesta dei netturbini le strade sono piene di spazzatura.
L’azienda dei rifiuti continua la raccolta straordinaria e migliaia di tonnellate d’immondizia vengono portate in discarica, ma la città rimane invivibile. Un centro dialisi è rimasto imprigionato dalla spazzatura. Stessa sorte per una famiglia in via Li Bassi: per liberarla e rendere agibile l'entrata della loro casa è dovuta intervenire una pala meccanica.
La disperazione dei cittadini è altissima. E spesso sfocia nei roghi dei cumuli di spazzatura. Negli ultimi tre giorni sono stati dati alle fiamme circa 200 cassonetti. Forse molti cittadini non sanno che le fiamme dei rifiuti emettono una gran quantità di diossina...
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