Pagine

mercoledì 6 giugno 2012

La casta salva pure De Gregorio, accusato di truffa allo Stato

Il Senato dice no alla richiesta di arresti domiciliari per il senatore Sergio De Gregorio accusato di associazione per delinquere, concorso in truffa e truffa aggravata per concorso in erogazioni pubbliche, nell’inchiesta della Procura di Napoli che vede indagato anche Valer Lavitola, ex direttore de L’Avanti.

 De Gregorio si è salvato grazie al voto segreto. Il senatore del Pdl è accusato di una truffa da 23 milioni di euro nell'inchiesta sull'Avanti, in cui è indagato anche l'ex direttore Lavitola.

Ufficialmente si erano dichiarati favorevoli all'esecuzione della misura cautelare Pd, Udc e Lega, ma i franchi tiratori hanno avuto la meglio: 169 contro 109. L'Idv: "Una vergogna inqualificabile"

Nessun commento:

Posta un commento