Quanto sia “spontanea” o “obbligata” la replica dell’impresa Ricciardello Costruzioni non è dato saperlo. Ma è evidente che si è cercato di disinnescare subito la miccia che avrebbe potuto avere ulteriori effetti deflagranti lungo il percorso del completamento degli svincoli Giostra-Annunziata. Breve antefatto. La ditta “Grandi Trasporti Srl”, denunciando il mancato pagamento delle forniture e la conseguente mancata corresponsione degli stipendi alle maestranze, martedì mattina ha annunciato l’abbandono del cantiere, con la smobilitazione delle gru finora messe a disposizione per conto della “Maeg”, un’altra delle società collegate al raggruppamento che si è aggiudicato l’appalto, la “Svincoli Messina Scarl” guidata dalla “Ricciardello”.
Il sindaco Buzzanca, appresa la notizia, ha chiesto lumi al responsabile dell’impresa, Giuseppe Ricciardello, e lo ha invitato a stilare un comunicato che chiarisse i termini della questione. La nota è arrivata a distanza di qualche ora. «Si precisa preliminarmente – comincia così la risposta di Ricciardello – che nessuna vertenza è in atto tra la nostra società e la “Grandi Trasporti Srl” che si è occupata, per conto della “Maeg Spa”, del nolo a caldo di alcune autogru. La società Ricciardello, infatti, ha subappaltato all’Ati “Maeg Spa-Campolo Spa” l’assemblaggio, il sollevamento e il montaggio dell’impalcato dei viadotti dello svincolo autostradale Giostra-Annunziata e quest’ultima, a sua volta, a integrazione dei propri mezzi, si è avvalsa, per il sollevamento, del nolo a caldo di alcune gru della “Grandi Trasporti Srl”. Si rileva, tra l’altro, che lo smontaggio della gru tralicciata di 400 tonnellate, approssimandosi l’ultimazione dei lavori, come comunicato dalla “Maeg”, si è reso necessario, al fine di consentire, come previsto, l’utilizzo di alcune autogru idonee per il completamento del varo dell’impalcato. Si precisa, infine, che la società Ricciardello Costruzioni, esecutrice dei lavori, nonostante i ritardi nei pagamenti da parte della committenza, ha regolarmente pagato gli operai e i fornitori e conferma, nel rispetto degli impegni assunti, il completamento dell’opera nei tempi previsti, rassicurando che i rapporti economico-finanziari tra l’Ati “Maeg-Campolo” e la “Grande Trasporti Srl” non influenzeranno il regolare svolgimento dei lavori». Una precisazione, quella di Ricciardello, che non può non far piacere, anche se restano i dubbi evidenziati dal comunicato precedente, quello firmato dalla “Grande Trasporti”. Semplici dinamiche di un complesso cantiere quale è quello degli svincoli? Ce lo auguriamo.
Così come è auspicio dell’intera cittadinanza che l’opera venga al più presto completata e resa fruibile. Ma nessuno ci venga a dire che si tratta di esagerazioni giornalistiche. Secondo gli annunci fatti in passato, gli svincoli avrebbero dovuto essere già in funzione dalla fine del 2010, poi dall’estate del 2011. Siamo a metà del 2012, aspettiamo e speriamo… Lucio D’Amico - GDS
Nessun commento:
Posta un commento