La Food and Drug Administration (Agenzia per gli Alimenti e i Medicinali, abbreviato in FDA) l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici ieri ha lanciato l’allarme su casi di depressione respiratoria fatale in bambini dopo adenoidectomia e tonsillectomia dovuti alla somministrazione della CODEINA.
La codeina utilizzata come analgesico in bambini di 2-5 anni dopo un intervento chirurgico, come quelli otorinolaringoiatrici di tonsillectomia o adenoidectomia, ha causato casi di depressione respiratoria fatale.
La codeina (Metilmorfina) (Codeinum, morfina-3-metiletere; dal francese codéine, dal greco Kódeia, testa di papavero), è un alcaloide contenente 3-methylmorphine, un isomero naturale di morfina metilato, e 6-methylmorphine è un oppiaceo utilizzato per l’analgesia.
Viene ottenuta prevalentemente tramite metilazione della morfina, l’alcaloide principale del papaver somniferum.
È somministrata per via orale o rettale. Il suo uso è riservato principalmente alla sedazione della tosse, ma asciugando le secrezioni può indurre nei broncopatici crisi di insufficienza respiratoria. Può causare cefalea, sedazione, depressione, euforia, ipotensione, tachicardia, stitichezza, vomito. La codeina è tossica, ma ha un effetto dieci volte meno potente della morfina pertanto produce assuefazione fisica in modo proporzionale, e non provoca dipendenza psicologica, a meno che si tratti di individui già in passato assuefatti agli oppiacei per i quali va considerata una particolare attenzione. (da nuovosoldo)
Nessun commento:
Posta un commento